18 Aprile 2024
CultureFranciaSpagna

Da Marsiglia alla Spagna sulle tracce dei tarocchi

Il viaggiatore ama scoprire storie e traduzioni dei luoghi che visita. L’Europa è il Continente più ricco di fascino e mistero. Le sue radici sono cristiane ma le sue tradizioni sono legate a riti e a narrazioni che si perdono nella notte dei tempi. Gli europei sono molto legati alla cartomanzia che qui ha diversi luoghi ad essa collegata.

Sulle tracce della cartomanzia in Europa

Oggi tutti conoscono l’arte della cartomanzia soprattutto mediante il web che ne ha ampliato la diffusione. L’arte della divinazione viene praticata da secoli. Viene datata nel sedicesimo secolo anche se la pratica divinatoria era già nota agli egiziani. Si trovano documenti dell’impiego della lettura delle carte già al tempo dei Faraoni. La simbologia dei tarocchi risalirebbe addirittura alla cultura sumera. India e Cina sono considerati un luogo dove avrebbe avuto origine la cartomanzia. Qui il papiro si era diffuso prima che nell’Europa. La pratica dei cartomanti ha risentito nei secoli di influssi culturali molteplici. La simbologia delle carte dei tarocchi rappresenta lati esistenziali dell’animo dell’uomo.

In Europa la divinazione per mezzo dei tarocchi diventa sempre più radicata. E’ la cattolica Spagna terreno fertile per la diffusione del primo mazzo di carte. E’ il quattordicesimo secolo. La cultura islamica porta la cartomanzia a divulgarsi tra gli spagnoli. Molto note sono le Carte Mamelucche di cui si trova traccia nella Spagna moresca. Il primo mazzo di tarocchi vero e proprio è del quindicesimo secolo con 22 Arcani maggiori e 56 arcani minori: totale 78 carte.

I più noti sono i tarocchi veneziani e i tarocchi di Marsiglia. Ed è soprattutto la Francia la terra dove la cartomanzia si diffonde a macchia d’olio. A Marsiglia si trovano ancora oggi gli influssi e i luoghi simbolo. Chi visita la Francia può conoscere da vicino la cartomanzia e le carte che agli albori erano stampate attraverso un’incisione in legno e successivamente colorate a mano. L’artigiano Nicolas Conver realizzò uno dei primi mazzi di cui si ha notizia scritta nel 1760. La famiglia dei Tarocchi marsigliesi include quelli di Noblet del 1650 e di Dodal del 1701. Uno dei modelli più noti dei tarocchi di Marsiglia fu inciso su legno da Claude Burdel nel 1751. La Forza è raffigurata nei tarocchi di Marsiglia. Si presenta come un personaggio femminile. Può domare un leone senza sforzo fisico e con dolcezza. Rientra nell’ambito dei cartomanti dell’amore. L’amore è uno dei temi affrontati dalla cartomanzia insieme al lavoro, ai rapporti umani e al futuro. La stragrande maggioranza dei cartomanti oggi opera attraverso internet creando un rapporto più diretto e riservato con la persona che fa appello ai tarocchi. Della cartomanzia in Europa si sono occupati anche grandi artisti come Albrech Durer (I tarocchi di Mantegna) seguito da quelli opera di Dalì. L’amore è uno dei temi che più affascina dalla letteratura all’arte passando per la cartomanzia. L’uomo si interroga. L’europeo ha il romanticismo e l’amore nel suo modo di essere. Sono tantissime le persone che si rivolgono ai cartomanti per questioni di cuore. Fare un viaggio nei luoghi europei della cartomanzia può essere un percorso interessante di scoperta dei luoghi e dei significati. Un turismo esperienziale sempre più diffuso che aiuta anche ad indagare l’animo.