6 Maggio 2024
Economia

Auto elettriche: le domande più diffuse

Le macchine elettriche sono sempre più diffuse sulle nostre strade. Sono tanti gli automobilisti che hanno scelto di acquistarle e che le usano ogni giorno per spostarsi e per viaggiare da un posto all’altro. Si tratta di modelli molto innovativi, che spesso ospitano al loro interno il meglio che la tecnologia possa offrire attualmente. Per questo motivo molti italiani stanno pensando di entrare nel mondo delle auto elettriche, attirati dalle loro prestazioni e dai loro numerosi vantaggi.

In questo articolo abbiamo deciso di rispondere ad alcune delle domande più diffuse riguardo alle automobili 100% elettriche. Continuate a leggere se volete saperne di più e chiarire i vostri dubbi.

A parità di chilometri si risparmia?

Le automobili elettriche hanno motori molto efficienti, in grado di limitare il più possibile lo spreco di energia. Per muoversi usano un motore alimentato da una batteria agli ioni di litio, e non serve né benzina né diesel. In questo modo si è totalmente al riparo dai cambiamenti di prezzo tipici dei carburanti, un problema molto percepito dagli automobilisti.

In generale le macchine elettriche permettono di risparmiare molto sui propri spostamenti. L’effettivo risultato può variare da modello a modello. Bastano poche settimane di test per rendersi conto della reale differenza rispetto ai consumi della propria vettura precedente.

Quanta autonomia hanno?

Molti si chiedono quale sia l’autonomia dei veicoli elettrici. Non esiste un vero e proprio standard, e molto dipende dal singolo modello e dalla batteria montata al suo interno. Le batterie agli ioni di litio riescono ad accumulare una grande quantità di elettricità al loro interno, occupando al tempo stesso un piccolo spazio. Sono batterie dello stesso tipo di quelle che si trovano in numerosi dispositivi elettronici, come computer e smartphone.

Oggi molte auto elettriche riescono a percorrere anche più di 400 km con una carica, consentendo di viaggiare senza difficoltà sulle lunghe distanze.

Come si ricaricano?

Un altro punto su cui è utile fare chiarezza è la ricarica di questi modelli. Ci sono molti modi per ricaricare la batteria delle macchine elettriche, così da andare incontro a qualsiasi esigenza.

In generale basta avere a disposizione una presa della corrente, come quella che si può trovare in un qualsiasi box auto. Si collega il cavo da un lato alla presa e dall’altro all’auto, e la carica ha inizio. Normalmente la carica effettuata in questo modo potrebbe non essere particolarmente rapida, per questo molti scelgono di acquistare un accessorio che si chiama wallbox e che aiuta a velocizzare la ricarica.

Se si è in strada si può invece optare per l’uso delle apposite postazioni, che si riconoscono per le tipiche colonnine. Oggi il numero di postazioni è aumentato molto, e non è raro trovarle anche nei comuni più periferici. Ci sono delle app che consentono di visualizzare su una mappa tutte le postazioni presenti in una determinata località.

Quali esenzioni sono disponibili?

Acquistando un’auto elettrica si può accedere a diverse forme di esenzione che le rendono molto convenienti, a partire dalla possibilità di non pagare il bollo auto per i primi cinque anni. Dopo il termine dei cinque anni in molte regioni si inizia a pagare il bollo per un ammontare pari al 25%, mentre in Lombardia e in Piemonte si ha ugualmente diritto a un’esenzione completa da questa tassa.

In molti comuni sono state varate delle norme che prevedono l’esenzione di questi veicoli dal pagamento dei parcheggi nei posti blu.