9 Maggio 2024
San Marino

San Marino non delude mai i suoi visitatori

San Marino è una scoperta sorprendente, non delude mai i suoi visitatori. La Repubblica, confinante con l’Emilia-Romagna e le Marche, è il terzo stato più piccolo in Europa e il quinto del pianeta. È anche uno dei meno popolosi. Infatti ha poco più di 30 mila abitanti. Ma quello sammarinese è uno degli stati più antichi del mondo. La fondazione risale al 301. In quell’anno Santo Marino creò una piccola comunità di cristiani sul Monte Titano. Da allora, il monte e la città di San Marino sono indipendenti, e non sono mai divenuti parte dell’Italia.

A San Marino i suoi abitanti parlano italiano e sono di cultura italiana. Lo Stato ha la propria televisione (RTV San Marino), un proprio campionato di calcio e una propria nazionale. Ha una sua versione dell’euro e stampa francobolli apprezzati dai collezionisti.

Sullo stemma della Repubblica è raffigurato il Monte Titano con le tre rocche che dominano la Città di San Marino. La Prima Torre, detta anche La Rocca o Guaita, risale all’XI secolo. È uno dei monumenti più amati del piccolo Stato sammarinese. L’alta torre di pietra, squadrata e grezza, è circondata da due cinte murarie. Da qui si ammira tutta la vallata e la pianura fino all’Adriatico.

Sulla centrale Piazza della Libertà si affacciano molti degli edifici principali di San Marino, tra cui il Palazzo Pubblico, in pietra arenaria. La sua forma ricorda quella di Palazzo Vecchio a Firenze. Risale alla fine dell’Ottocento. Sopra le arcate del portico compaiono gli stemmi dei Castelli dell’antica Repubblica: Serravalle, Fiorentino, Faetano e Montegiardino. Il Palazzo ospita molte cerimonie ufficiali, ed è sede dei principali organi di governo della Repubblica, tra cui i capitani reggenti, i due capi di Stato di San Marino. Di fronte al Palazzo si trova uno dei simboli di San Marino, la Statua della Libertà, in marmo bianco di Carrara.

La Basilica di San Marino è la principale architettura religiosa della piccola Repubblica. L’edificio attuale risale all’Ottocento, ma questa sede ospitava una piccola chiesa dedicata al santo già nel VI secolo. San Marino era uno scalpellino proveniente dalla Dalmazia, che si rifugiò in un grotta sul Monte Titano per sfuggire alle persecuzioni dei romani. È lui il fondatore di San Marino. Avrebbe pronunciato, prima di morire, il celebre motto “Relinquo vos liberos ab utroque homine”: “vi lascio liberi da entrambi gli uomini”, cioè il Papa e l’Imperatore, dando vita all’indipendenza del piccolo Stato.