19 Maggio 2024
Culture

Installare un condizionatore – come farlo, costi e norme

Quando si tratta di far installare un condizionatore per la propria abitazione ci sono molte domande da farsi, soprattutto se ci si ritrova per la prima volta ad affrontare una cosa, che può essere positiva per passare un’estate serena.

Ovviamente ormai sono pochissime quelle persone che possono dire di non aver mai usato un climatizzatore d’estate, anche se alcune hanno deciso di accontentarsi per tutta una serie di motivi di un modello portatile,

 Però per quanto riguarda quello fisso le curiosità possono essere legate al prezzo, ma anche alla potenza, ai modelli, nonché alla tempistica dell’installazione.

 Non è facile rispondere a tutte queste domande in poche righe: però di sicuro è importante fare un discorso quantomeno in generale che va a toccare dei punti che sono fondamentali, nel momento in cui si decide di acquistare un impianto di climatizzazione fisso.

Infatti è bene sottolineare che un condizionatore portatile è un prodotto monoblocco che si può inserire solo in un singolo ambiente per poter raffrescare, e lo si può considerare sicuramente molto più funzionale rispetto a un ventilatore, soprattutto per quelle persone che non hanno la possibilità di installare un impianto fisso, perché magari sono in affitto in quella abitazione, e quindi non vogliono o non posso sostenere i costi di acquisto e di installazione di un impianto, che poi non utilizzerebbero più.

 In questi casi ovviamente la speranza è trovare un accordo col proprietario, perché altrimenti l’unica cosa da fare è acquistare un prodotto alternativo come appunto il condizionatore portatile, tenendo presente però che non bisogna mai dimenticare che quello fisso offrirà delle prestazioni migliori, e cioè delle performance che consentiranno di rinfrescare tutti gli ambienti della casa, o comunque di quell’edificio.

Come fare a scegliere il condizionatore migliore per le proprie esigenze abitative

In questi casi la cosa migliore per evitare di fare troppa fatica, o di fare errori che farebbero spendere soldi inutilmente, è richiedere la consulenza di un esperto, il quale sarà un sopralluogo nell’ambiente che vogliamo climatizzare, per poi suggerire il dispositivo migliore da far installare.

Di sicuro sarebbe meglio scegliere un dispositivo di un’azienda di alto livello, in modo da avere meno difficoltà per quanto riguarda poi la sua gestione, soprattutto per quanto riguarda la manutenzione.

Quando finalmente avremo scelto, grazie alla consulenza di un esperto, il condizionatore che ci serve, e che sarà affine a quello che abbiamo bisogno, possibilmente appunto di un’azienda di alto livello, dobbiamo decidere quante unità interne acquistare, proprio perché un condizionatore fisso, ed è bene ricordare, si divide in unità interne, e una esterna che costituisce il motore del condizionatore.

Però per quanto riguarda le unità interne che possono essere chiamate anche Split diciamo che il numero è variabile, perché potrebbe servirne solo una, soprattutto nel caso in cui parliamo di un’abitazione piccola come un monolocale.

 Nel caso in cui invece ci riferiamo ad un’abitazione più grande le cose cambiano: però sarà il tecnico a decidere, tenendo presente che l’installazione dovrà essere professionale, perché la legge che lo impone, e cioè dovrà farlo un tecnico autorizzato e certificato.