25 Aprile 2024
ItaliaTravel

Alla scoperta di Chianalea, il più pittoresco dei quartieri di Scilla

In Calabria di fronte alla Sicilia, si trova un caratteristico borgo di pescatori molto apprezzato dai vacanzieri. Si tratta di Chianalea, il più pittoresco dei quartieri di Scilla, un mondo sospeso tra il tempo e il mare.

Cosa vedere a Chianalea

Un luogo da visitare a piedi. Le auto infatti non vi possono entrare. Si cammina fino a quando non ci si ritrova quasi con i piedi nel mar Tirreno. Le abitazioni sembrano emergere dall’acqua che le sfiora. Il borgo viene chiamato la piccola Venezia del sud. L’acqua entra quasi nelle case colpendo le mura durante le mareggiate e accarezzandole quando i flutti si placano.

A Chianalea si dice che “le case sono barche e le barche sono case”. Non c’è una grande differenza, se non quella che le imbarcazioni, di cui sono dotate la maggior parte delle famiglie. Esse possono sganciarsi dalla terra e lasciarsi trasportare al largo. I contorni del tempo sbiadiscono fino a diventare indefiniti. Si entra quasi in una dimensione parallela che è senza tempo.

I pescatori

Non è raro incontrare pescatori intenti ad intrecciare o rammendare le proprie reti, a riparare le loro barche. O pronti a salpare per prendere in mare le risorse su cui ancora oggi si fonda l’economia locale. Sullo Scaro Alaggio, dove i pescatori tengono ancorate le imbarcazioni per proteggerle dalle onde, si ergono le architetture di Palazzo Scategna con il suo doppio ordine di balconi in pietra disposti su tre piani. Poco distante si erge Villa Zagari, un interessante edificio in stile eclettico del 1933. La cornice è di quelle che fanno sognare ed a completare il quadro. Proprio sulla stessa rocca del mostro mitologico, si innalza, austero, il castello dei Ruffo, eretto a scopi militari ma convertito in un’imponente dimora poco prima della metà del XVI secolo dal conte della casata di cui porta il nome, dal quale si gode di una vista di quelle che tolgono il fiato che si spinge sino alle isole Eolie ed alle coste siciliane.