28 Dicembre 2025
Italia

Natuzza Evolo, la mistica che parlava con la Madonna: la storia di una vita straordinaria

Una vita dedicata agli altri, una fede incrollabile e fenomeni straordinari: è la storia di Natuzza Evolo, conosciuta come la “messaggera della Madonna”. Nata il 23 agosto 1924 e scomparsa l’1 novembre 2009, Natuzza, al secolo Fortunata Evolo, ha lasciato un segno indelebile nella spiritualità contemporanea. Sulla sua tomba, a futura memoria, ha scritto: “Non cercate me. Alzate lo sguardo verso Gesù e la Madonna. Io sono con voi e prego”, parole che racchiudono lo spirito della sua vita.

Umile tra gli umili, povera tra i poveri e madre di cinque figli, Natuzza ha dedicato oltre sessant’anni a confortare chiunque si rivolgesse a lei. Centinaia di migliaia di fedeli, provenienti da ogni parte del mondo, hanno trovato a Paravati ascolto, sostegno e speranza. La sua vita è stata segnata da fenomeni mistici straordinari: colloqui con il Signore, la Madonna e i santi – in particolare Padre Pio –, visioni di angeli e defunti, bilocazioni, emografie e la passione del Signore vissuta sul proprio corpo con stimmate e crocifissione.

Natuzza Evolo è stata anche l’ispiratrice della fondazione Cuore Immacolato di Maria – Rifugio delle Anime, nata il 13 maggio 1987 per sostenere i più bisognosi. Come racconta la mistica, nel 1944 la Madonna le aveva annunciato la costruzione di una grande casa e di una chiesa destinata ad accogliere giovani, anziani e chiunque si trovi nel bisogno.

Pur essendo morta nel giorno di Ognissanti, Natuzza continua a vivere nel cuore di milioni di persone e nelle opere da lei ispirate, prima fra tutte la chiesa che porta il nome del Rifugio delle Anime.

Per approfondire: Natuzza Evolo – Il Disegno Celeste