Vibo Valentia. Aula magna del Valentianum gremita per l’incontro dell’Arma contro le truffe agli anziani
L’Aula Magna del Valentianum, l’antico palazzo che un tempo fu caserma militare e presidio ospedaliero agli inizi del Novecento — luogo che ospitò anche il giovane Giuseppe Ungaretti durante il servizio militare — questa sera è tornata a riempirsi di cittadini, forze dell’ordine e rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, riuniti per una serata dedicata alla prevenzione delle truffe.
La sala è stata completamente occupata da Carabinieri della compagnia di Vibo Valentia, comandanti, marescialli provenienti da diverse stazioni della provincia, insieme a numerosi cittadini invitati a partecipare ad un momento di informazione e sensibilizzazione. L’obiettivo è chiaro: far conoscere i meccanismi delle truffe più diffuse, soprattutto quelle che colpiscono gli anziani, spesso soli e vulnerabili, e che in pochi attimi possono trovarsi coinvolti in raggiri capaci di stravolgere vite e risparmi.
L’iniziativa, in programma in un periodo dell’anno particolarmente delicato come quello natalizio — quando le truffe tendono ad aumentare — è stato aperto da un sottofondo musicale curato da un carabiniere della compagnia di Vibo Valentia, segno della partecipazione corale dell’Arma all’evento. A relazionare sono stati il Capitano Manuel Grasso e il Mllo Giuseppe Cozzo.
Come da tradizione, tutto è stato organizzato nei minimi dettagli: chi si è occupato dell’accoglienza, chi ha gestito i rapporti con le radio e le televisioni locali, e chi ha coordinato gli interventi sul palco. L’incontro, della durata di circa un’ora, ha illustrato come riconoscere una truffa, quali segnali non ignorare, e soprattutto cosa fare e a chi rivolgersi nei casi più critici.
Un appuntamento di comunità, nel segno della prevenzione e della vicinanza dell’Arma ai cittadini più esposti, per rafforzare una rete di attenzione e sicurezza che diventa ancora più preziosa durante le festività.
