Pesca in Toscana: definiti i criteri dei due bandi europei da oltre 2 milioni e 660 mila euro
Ammontano a oltre 2 milioni e 660mila euro le risorse a disposizione dei due bandi del FEAMPA il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura 2021-2027 che sostiene progetti innovativi per la gestione sostenibile delle risorse acquatiche e marittime.
La giunta Giani ha approvato gli elementi essenziali dei due bandi che raccolgono le domande per la concessione degli aiuti e che usciranno a ottobre.
I destinatari sono le piccole e medie imprese del settore ittico che operano nelle fasi di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca ed acquacoltura.
Fra gli interventi che si sostengono c’è primariamente la promozione di condizioni favorevoli a settori della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione economicamente redditizi competitivi e attraenti.
“La pesca è una delle eccellenze toscane, abbiamo tanti chilometri di costa ed una mare di qualità – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura e alla pesca Stefania Saccardi – E’ un segmento importante di economia, che vede protagoniste soprattutto piccole imprese familiari. E questi bandi sono rivolti a loro. Prevediamo anche che le risorse destinate alla copertura dei bandi FEAMPA possano essere incrementate con successivi atti per dare maggiori sostegni e continuare a investire in favore delle imprese del settore”.