9 Maggio 2024
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Ginecomastia – diagnosi e trattamento

Il termine ginecomastia fa riferimento all’ingrossamento al tessuto mammario negli uomini, anche se è bene sottolineare che non si tratta di problemi legati a un tumore. In ogni caso è un problema che può avere a che fare con entrambe le mammelle, oppure manifestarsi in maniera asimmetrica, essendoci anche a volte del dolore.

Quindi si tratta di una situazione che non va confusa con quella che si chiama pseudoginecomastia, o con quella falsa, che invece è causata dall’incremento del volume mammario, dovuto a un aumento del tessuto adiposo sottocutaneo, e che ha un altro nome cioè lipoma stia.

In questo caso invece possiamo dire che il problema è provocato in un uomo dalla quantità di testosterone che non è equilibrata rispetto agli estrogeni. Ricordiamo che il testosterone è quell’ ormone che è il compito di controllare lo sviluppo dei tratti maschili tipici come per esempio la peluria e la massa muscolare, mentre gli estrogeni hanno a che fare con i tratti femminili tra cui appunto la crescita del seno.

Anche se gli estrogeni vengono considerati perché lo sono gli ormoni femminili, non vuol dire che l’uomo non li produca, perché non è così, ma di solito lo fa in piccole quantità.  Le cause che provocano questo problema possono essere diverse perché per esempio il tutto può essere legato a dei naturali cambiamenti ormonali, nel senso che ci potrebbe essere una produzione di estrogeni più alta del normale, e che provocherà appunto il problema in questione.

Quali sono le cause e i sintomi di questo problema

Inoltre è ovvio che ci possono essere determinate condizioni di salute che vanno ad influenzare l’equilibrio normale degli ormoni come per esempio un tumore testicolare, o quelli che hanno a che fare con le cellule che producono il testosterone.

Infatti in questo caso l’eccesso di produzione di testosterone del tessuto tumorale sarà trasformato in ormoni femminili, e di conseguenza si attiveranno tutta una serie di problemi tra cui aumento della mammella, insufficienza renale o epatica.

In altri casi può essere l’abuso di sostanze come alcol, eroina, anfetamine o alcuni farmaci tra cui steroidi anabolizzanti, antiandrogeni e a volte anche farmaci per trattamento di ansia, depressione e HIV.

Per quanto riguarda i sintomi diciamo che ce ne possono essere tanti, ma di sicuro quello principale è legato all’ingrossamento del tessuto mammario, tenendo presente che comunque ci sono alcuni comportamenti che si possono attuare per ridurre il rischio di sviluppare questa malattia come per esempio evitare di assumere alcuni farmaci, sostanze, alcol, come abbiamo già nominato prima.

Per quanto riguarda i farmaci in particolare diciamo che, nel momento in cui si ha la consapevolezza che se ne sta assumendo uno tra quelli che potrebbe causare teoricamente questo disturbo, è meglio chiedere al medico se si può sostituire con un altro.

Infine per quanto riguarda la diagnosi diciamo che uno specialista, oltre alla vista completa, che darà molto spesso alla persona di sottoporsi a esami del sangue, e in particolare quelli ormonali, per valutare la funzione testicolare, nonché ecografia mammaria nei casi di sospetti di mammografia.