29 Aprile 2024
Welness

Turismo sportivo: cos’è e quali attività può includere

Oggi più che mai, quando si parla di vacanze si fa riferimento ad uno degli argomenti più apprezzati e dei momenti più attesi dalle persone. Il caos della routine quotidiana, infatti, ha reso quello di staccare la spina e trovare ristoro molto più di un semplice desiderio, rappresentando una vera e propria necessità utile a prendersi cura della propria salute fisica e mentale. È proprio in questo peculiare frangente che hanno avuto modo di diffondersi aspetti prioritari come la scelta di una destinazione che sappia rispecchiare e soddisfare a pieno le proprie esigenze, qualunque esse siano, durante la ricerca e l’organizzazione del proprio itinerario di viaggio. 

Anche per questo motivo, le attività proposte nelle destinazioni turistiche più disparate sono diverse, in modo da raccogliere un target particolarmente ampio. Sono diverse le località turistiche in cui i visitatori si recano perché spinti più dalla voglia di iniziare a praticare o perfezionare una disciplina sportiva – possiamo pensare alle Alpi per l’arrampicata così come alle Canarie per gli sport acquatici (non a caso nell’arcipelago è facile trovare corsi come quelli di PointBreakSchool, rivolti a chi desidera fare kitesurf a Fuerteventura) – che non dal desiderio di una vacanza intesa come relax e visite a monumenti e luoghi di interesse. 

Quella del turismo sportivo è una pratica esistente da decenni che, però, oggi, tende ad assumere un’accezione decisamente massificata. Rivolto ad un pubblico in cerca di esperienze con cui non limitarsi a ristorare la mente, ma anche il corpo, pur mantenendo il dinamismo che contraddistingue le proprie passioni, il turismo sportivo permette di mantenersi fisicamente attivi proprio allo scopo di vivere al meglio il proprio soggiorno, a prescindere da quale sia la destinazione finale. Come detto, sono sempre di più le persone che, attualmente, si avvicinano a simili itinerari, sia per la ricerca attiva di uno stile di vita salutare, sia perché la passione per lo sport sta tornando in modo preponderante nel quotidiano degli individui, anche in contrapposizione alla sedentarietà di alcune professioni come quelle di ufficio. Nelle prossime righe andremo a scoprire i dettagli sul turismo sportivo e le sue attività principali. 

Cos’è il turismo sportivo? Tutto ciò che c’è da sapere al riguardo 

Come già precedentemente accennato, il turismo sportivo prevede l’organizzazione di esperienze vacanziere e itinerarie incentrati o, comunque, all’interno dei quali l’attività fisica ricopre un ruolo importante. Durante questa tipologia di soggiorni, è possibile prendere parte ad eventi, partite, tornei o sessioni di allenamento e, inoltre, si può praticare il proprio sport preferito in un ambiente favorevole alla disciplina e in cui potersi rigenerare. Il turismo sportivo esiste da diversi anni. Ne è un esempio lampante la celebre settimana bianca italiana: vacanza invernale tipica in cui ci si reca sulle principali stazioni sciistiche per praticare sport invernali e, alla sera, riposare all’interno di baite dotate di tutti i comfort. Ovviamente, col tempo la concezione di turismo sportivo si è ampliata, lasciando spazio alle proposte più originali e, talvolta, anche esotiche. 

Le attività del momento per il turismo sportivo

Al di là della settimana bianca e oltre il turismo sportivo alle Canarie, esistono diverse proposte internazionali con cui è possibile godere delle migliori esperienze vacanziere incentrate sul movimento e, di riflesso, anche sulla scoperta di nuove culture. Ne è l’esempio lampante la diffusione dei Muai Thai Camp in Thailandia, dove potersi intrattenere ed imparare nozioni su questa affascinante disciplina di combattimento, oppure ancora le innumerevoli proposte di trekking e arrampicata che è possibile vivere sia in Europa che proprio in Italia, grazie ai sentieri alpini. Insomma, il turismo sportivo rappresenta una proposta vacanziera tanto stimolante quanto variegata e, pertanto, apprezzabile.