19 Febbraio 2025
Culture

Femdom Nights, tutti ai piedi delle Donne

La dilagante passione per il fetish e in particolare per i piedi femminili è ormai sotto gli occhi di tutti, non vi è reels o post sui più noti Social Network che non strizzi l’occhio ad una facile conversione di views mostrando un piede femminile nudo e ben curato o gambe velate che indossano tacchi per catturare lo sguardo e l’interesse degli amanti del genere.

In questo contesto è facile approfondire le proprie passioni su portali e siti web dedicati al Femdom, in parole semplici siti per persone amanti della figura dominante della Donna, una venere da adorare, alla quale offrire il comando della situazione di gioco, detta anche sessione, e con la quale esplorare molteplici fantasie di sottomissione, dalle più soft alle più hard.

Una delle community online più attive del settore è Relazionisociali.xxx, un sito di annunci Mistress che affronta il tema del fetish, del bdsm e degli incontri femdom offrendo la più ampia panoramica di Prodomme attive nelle città italiane, un glossario in costante aggiornamento con i termini specifici del settore (utile per chi è agli inizi) e notizie riguardanti i Fetish Play Party, serate a tema femdom che con sempre maggior frequenza vengono organizzate ad esempio su Roma, Milano, Torino, Bologna e Napoli.

Questo tipo di eventi offre la possibilità di addentrarsi nel mondo fetish e conoscere più a fondo pratiche e persone attratte del mondo BDSM.

Le location vengono attrezzate con privè e ambientazioni tali da favorire una piena immersione sensoriale e in queste aree di gioco, il Trampling la fa da padrone.

Prima di addentrarci nella definizione di tale pratica e in alcuni esempi di serate a tema, è bello constatare come in Italia, al pari dell’Europa, tali passioni superino il concetto di “perversione”, la Donna di oggi è consapevole della sua forza, della sua sessualità e sempre più apertamente mostra gradimento verso tali inclinazioni che non sono più rilegate nel concetto di “stranezze” o “parafilie”.

Viviamo in una società dove la figura femminile ha un peso incredibile ed è vettore di novità, successo, imprenditoria innovativa, talento ed energia.

Società e cultura collettiva influenzano il comportamento erotico-sessuale ed è pertanto facilmente intuibile l’apertura verso tali esplorazioni da parte dei vari generi.

La definizione di Trampling deriva dal verbo inglese “to trample”, traducibile in italiano con il termine “calpestare”. In ambito erotico sessuale si concretizza in un gioco di scambio di potere dove l’individuo “sub”, uomo o donna che sia, trae piacere o eccitazione facendosi calpestare dal partner di gioco.

Nella gran parte delle situazioni ciò avviene a piedi nudi, la componente tattile e olfattiva ha un grande peso, ma talvolta è possibile l’attrazione verso specifici tipi di calzature come stivali, tacchi, ballerine ecc.

Durante le serate fetish è quasi un gioco apri pista, una schiera di tappetini umani pronti a farsi calpestare dalle Ladies della festa, un complesso mix di fatica, dolore, devozione e eccitazione che funge da scintilla per l’inizio del party.

Su Relazioni Sociali ad esempio vengono segnalate le serate del Sadik di Napoli, incontro d’obbligo per gli sfegatati del trampling, gli incontri settimanali del Nsautilus a Milano, storico locale dedicato al foot fetish e alle Mistress Milanesi, o ancora troviamo spazio per la pratica del calpestamento e dell’ggettificazione dell’uomo negli Apericena Fetish di Torino, dove i partecipanti fungono anche da mobilio e sedute per le Miss, per concludere con le molteplici feste organizzate a Roma, un esempio è la Foot Fetish House di Franka Kodi o gli eventi come il Ritual o il Torture Garden.

Durante tutte queste serate è facile per le Donne presenti affacciarsi a questo mondo e per così dire lanciarsi nella mischia. La presenza di servi umili ai loro piedi, da calpestare per un piacere reciproco che non coinvolge direttamente nudità o strusciamenti intimi, facilità il primo tentativo verso questi nuovi orizzonti.

La Donna diviene subito protagonisti nel trampling, detta tempi, ritmi, enfasi del gioco, la figura sottomessa si fa complice, sottolineando subito il valore gerarchico della Dea che ha potere assoluto.

In questo tipo di organizzazioni, sono quasi sempre presenti dei doungeon master o delle doungeon Mistress, figure esperte che guidano novizie e curiose in modo tale da evitare danni, ad esempio è preferibile schiacciare solo certe parti del corpo (quelle preferite sono il torace, la schiena, le gambe) ed evitarne altre come genitali, volto, mani.

Ad ogni modo ogni trampler può avere la propria zona prediletta, e il proprio limite di sopportazione, in rete sono presenti diversi canali social dove veri e propri performer di tale pratica vengono calpestati su diverse zone del corpo e talvolta da molteplici Mistress.