Decadenza protesto – in quanti anni avviene?
A volte per quanto riguarda gli aspetti economici può succedere a ogni persona di fare errori anche in buona fede come per esempio il fatto di fare un pagamento utilizzando uno strumento come per esempio una cambiale, un assegno postale o un assegno bancario, per poi scoprire che era scoperto. Questo capita perché ci si dimentica di aver verificato precedentemente che ci fosse liquidità.
Ma a questo punto si può essere segnalati per poi dover andare a informarsi sulla decadenza pretesto perché magari non si ha la consapevolezza di come fare nel senso che nel momento in cui si fa questo errore la persona, come abbiamo già detto prima, che ha dato l’assegno come forma di pagamento, oppure ha emesso una cambiale, sarà inserita in un registro che si chiama registro informatico dei protestati: quindi risulterà con una definizione non troppo positiva e cioè quella di cattivo pagatore.
Purtroppo non è una cosa da sottovalutare semplicemente perché a quel punto avrà difficoltà nel senso che se magari vuole richiedere un prestito finanziamento attuale o magari fare un’altra transazione del genere non ispira più fiducia: quindi potrebbe capitare di sentirsi dire molti no, oltre al fatto che sui rapporti commerciali saranno tutti viziati dal fatto di essere considerata una persona protestata.
Ovviamente dobbiamo anche dire che non si tratta di una cosa così grave e così irrisolvibile, però è una cosa fastidiosa perché se per esempio si salda subito quel debito, semplicemente perché è stato un errore di calcolo, si continuerà comunque a essere inseriti nel registro in quanto si verrà poi considerate persone non affidabili, e non puntuali, quando si tratta di rispettare gli impegni presi dal punto di vista finanziario.
Come fare in queste situazioni
A questo punto quindi bisogna capire come avviene la decadenza del protesto, e come farsi cancellare da questo registro, in modo da non essere più agli occhi della finanza considerati come dei cattivi pagatori perché in questo modo non si potranno più avere agevolazioni dal punto di vista finanziario economico.
In ogni caso ci sono delle specifiche da fare nel senso che se per esempio una persona ha pagato con un assegno scoperto che è stato protestato non potrà farsi cancellare per almeno 12 mesi: ed ecco perché la cosa migliore è contattare un professionista che dovrà essere eseguire tutte le pratiche burocratiche necessarie per quanto riguarda l’indagine su questo processo.
Questo significa per esempio che l’esperto dovrà andare alla Camera di Commercio per procurarsi quella che si chiama visura uso protesti perché poi, nel momento in cui verranno eseguiti i passaggi corretti, il modo per essere cancellati dal registro dei pretesti sarà quello di fare una richiesta ufficiale in modo da potersi riabilitare e non essere più considerato un cattivo pagatore: però è bene ricordare che queste richieste deve essere presentata al tribunale civile.
Ci sarà tutta una serie di documenti da avere con sé: questa è una lista di carte che è ben conosciuta da chi lavora all’interno del settore e ogni giorno aiuta i clienti a uscire da questo problema.