20 Maggio 2024
Italia

Cancellazione segnalazione crif – valutazione e domanda

Scoprire la procedura e le tempistiche della cancellazione segnalazione CRIF è molto importante per tante persone che vogliono capire se c’è possibilità di accelerare le tempistiche.

Infatti per vari motivi chi è stato segnalato al Crif vuole sapere quanto durerà questa spiacevole situazione dalla quale può dipendere anche un possibile finanziamento futuro nel bene e nel male.

Diciamo però che, in base a quello che è stato indicato dal garante della privacy, ci sono delle tempistiche ben precise da rispettare che riguardano la conservazione dei dati del cittadino, in quella che è la banca dati della centrale dei rischi.

Nel momento in cui il periodo previsto termina i dati potranno essere cancellati in modo da far uscire il cittadino della lista dei cattivi pagatori, fermo restando che comunque si può stare abbastanza tranquilli nel senso che è chiaro che non si rimarrà segnalati per tutta la vita al Crif.

 Ma ci sono dei tempi che possono variare in base al tipo di inadempimento e quindi in base alla gravità della situazione.

Per quella che era la legge fino a qualche anno fa chi non rimborsava un debito aveva una segnalazione al Crif che durava massimo cinque anni, dal momento in cui il contratto scadeva.

Mentre per quanto riguarda i ritardi nei pagamenti di non più di due mesi o per non più di due rate, il tempo della segnalazione era pari a 12 mesi, mentre si sale a due anni per i ritardi di più di due rate.

Invece per quanto riguarda un prestito che non viene pagato diciamo che la cancellazione avviene dopo sessanta mesi da quando il contratto scade, anche se la tempistica può cambiare versando tutto quello che c’è in sospeso.

Ricordiamo anche che nel momento in cui è stato richiesto un finanziamento i dati rimarranno registrati per circa 80 giorni o solo per tre mesi nel momento in cui il finanziamento non si concretizzerà, perché per esempio il richiedente rinuncia o perché la banca non accetta di concedere il prestito.

Cosa fare nello specifico per farsi cancellare dal CRIF

Diciamo in sintesi che i dati saranno cancellati dal registro dopo 36 mesi, una volta che il finanziamento sarà estinto o anche per i prestiti che non sono stati estinti dopo tre anni dalla data in cui il contratto è scaduto.

 Ricordiamo che chi vuole sapere la sua posizione finanziaria per rivolgersi alla centrale dei rischi presentando un modulo ad hoc, tenendo presente che le segnalazioni in banca dati possono essere di due tipi e cioè o quella relativa ai pagamenti in ritardo o quella per i mancati pagamenti.

In ogni caso per la cancellazione Crif nel momento in cui avviene il saldo e allo stralcio non bisogna fare niente perché comunque l’annullamento arriverà in maniera automatica, in base a quelli che sono i termini predefiniti. E questo vuol dire che non ci sarà nessun iter da rispettare.

 Di conseguenza non ci saranno documenti da firmare oppure non ci sarà bisogno di rivolgersi alla finanziaria o alla banca per farsi cancellare dal CRIF perché saranno i sistemi creditizi ad occuparsene in automatico.