11 Dicembre 2024
Travel

Visitare la Malesia: ecco perché ne vale la pena

Poco nota al grande pubblico, e decisamente meno gettonata della Thailandia, la Malesia è una destinazione eccezionale per chi è rapito dal fascino dell’Oriente. La sua cultura, le sue bellezze naturali e il costo accessibile ne fanno una meta da sogno. Soprattutto per gli amanti del mare. Ma vediamo nel dettaglio 6 buoni motivi per partire alla scoperta di questo intrigante paese asiatico.

1.    Prezzi economici per una vacanza senza rinunce

In tempi di crisi economica, trovare una destinazione a prezzi abbordabili è un vantaggio da non sottovalutare. E la Malesia risponde perfettamente a questa necessità: il volo per raggiungerla ha un costo variabile a seconda della compagnia aerea e del periodo selezionato, ma pernottamento e servizi in loco sono estremamente economici. Una cena a base di pesce costa generalmente tra i 4 e i 10 euro a persona.

2.    Spiagge da sogno e mare cristallino

Spesso paragonate a quelle dei Caraibi, le spiagge Malesia sono una delle ragioni che spingono sempre più viaggiatori a partire per questa incredibile destinazione.Si tratta infatti delle spiagge più belle del sud-est asiatico, caratterizzate da una natura incontaminata e da un’acqua di colore azzurro. Le spiagge sono di sabbia bianca, incorniciate da una fitta e rigogliosa vegetazione.

A differenza di altre destinazioni asiatiche, le spiagge della Malesia garantiscono grande relax e tranquillità, il governo applica infatti una gestione piuttosto rigida in fatto di feste e festival, che sono pressoché assenti in questa zona. Isole come Perenthian e Tioman sono dei veri e propri paradisi terrestri. Perfetti per una fuga dalla quotidianità e dal caos della città.

3.    Una meta fuori dai grandi circuiti turistici

Come già accennato, la Malesia non rientra tra le destinazioni asiatiche più gettonate. E questo consente di visitare attrazioni e centri urbani senza essere sottoposto allo stress di una città costantemente affollata di turisti, a dispetto di quanto accade in destinazioni come la Thailandia e l’Indonesia. È quindi la scelta ideale per chi desidera vivere un’esperienza relativamente vicina alla vita dei local, privilegiando il contatto diretto con le popolazioni autoctone e le tradizioni locali.

4.    Alla scoperta di Penang, l’isola fuori dal mondo

Tutti i viaggiatori che hanno visitato l’isola di Penang la definiscono come un luogo fuori dalle comuni classificazioni. Qui la vita scorre seguendo logiche proprie, diverse da quelle che si possono sperimentare negli altri territori della Malesia, ma allo stesso tempo distanti dalla Thailandia (nonostante una certa vicinanza geografica).

Ubicata nell’area settentrionale della Malesia, quest’isola raccoglie un grande numero di culture diverse. Passeggiando per le strade si incontrano quartieri con una forte caratterizzazione, che si inseriscono nel contesto urbano ma mantengono una forte autonomia. A poca distanza dal quartiere indiano si trova China Town, ma ci sono anche il quartiere giapponese e quello islamico. Un vero e proprio melting pot di culture che si fondono e si influenzano. È facile intuire perché chi visita Penang ne resta stregato.

5.    Un ecosistema antico di millenni

Nonostante le città della Malesia siano caratterizzate anche da architetture moderne, con grattacieli mozzafiato e centri urbani all’avanguardia, una delle ragioni per cui vale la pena visitare la Malesia è la sua incredibile natura.

Questo eccezionale paese si inserisce infatti in uno degli ecosistemi più antichi del mondo, la giungla. Questa copre circa due terzi del territorio nazionale e ospita specie vegetali pressoché introvabili in altre parti del mondo. Qui si possono infatti ammirare piante che hanno resistito ai grandi cambiamenti che hanno segnato le diverse ere storiche.

Un esempio? La Rafflesia, che vanta il primato di fiore più grande al mondo e può essere ammirato solo ricorrendo a guide esperte, che conducono i turisti alla scoperta di questa bellezza naturale attraverso appositi percorsi di trekking.

Restando in tema di escursioni, chi ama il contatto con la natura dovrebbe considerare anche i percorsi all’interno del Parco nazionale di Taman Negara, uno dei più importanti del territorio asiatico. Mentre le sconfinate distese di tè Boh malese delle Cameron Highland sono perfette per un tour fai da te: basta noleggiare uno scooter e seguire la strada per ammirare liberamente le piantagioni e respirare intensamente l’aroma di tè.

Infine, nell’isola del Borneo è possibile osservare scimmie e oranghi che vivono nel loro habitat naturale. Una tappa che rende il viaggio in Malesia assolutamente indimenticabile.

6.    Snorkeling mozzafiato tra i pesci tropicali

Le isole della Malesia offrono molte occasioni per praticare sport, ma una di quelle più apprezzate è senza dubbio lo snorkeling. Le coste malesi non hanno nulla da invidiare a quelle thailandesi e indonesiane, offrendo molte occasioni di osservare molteplici specie di pesci tropicali, colorati e affascinanti creature che si muovono in un incredibile mondo sottomarino.

Tra le isole più indicate per regalarsi una sessione di snorkeling ci sono Perhentian, Tioman e Seribuat. Ma anche Pangkor e Penang sono due destinazioni da considerare in questo senso.