E-cig: “Le Journal du Vapoteur” si unisce alla World Vapers’ Alliance

World Vapers’ Alliance (WVA), organizzazione che dà voce ai vapers di tutto il mondo, compie un nuovo passo in avanti all’interno di un complessivo processo di crescita. L’ulteriore step ha per protagonista il territorio francese: l’associazione “Le Journal du Vapoteur” entra a far parte dell’Alleanza.  

È una novità che rappresenta un passo in avanti in un percorso che punta a dare maggiore visibilità agli utilizzatori delle e-cig (in ogni declinazione, inclusa la sigaretta elettronica usa e getta). “Le Journal du Vapoteur” ha come obiettivo la presentazione di informazioni aggiornate relative a questo settore. 

Nel suo complesso la WVA, guidata da Michael Landl (Direttore), Liza Katsiashvili (Direttore della comunità) e Alberto Gómez Hernández (Direttore della comunità Latam), annovera partner da tutto il mondo: da AsoVape Chile a Rights4vapers, passando per Legalise Vaping Australia e ANPVU, solo per citarne alcuni. 

Alla base della World Vapers’ Alliance c’è la volontà di assicurare visibilità agli utilizzatori della sigaretta elettronica e combattere la disinformazione sul vaping. Allo stesso tempo, l’impegno dell’organizzazione prevede un’attenzione verso le regolamentazioni delle varie nazioni relative all’uso delle e-cig. 

L’ingresso di “Le Journal du Vapoteur” all’interno dell’organizzazione costituisce un ulteriore contributo per educare quanti vogliono scoprire il mondo delle sigarette elettroniche e sfruttarle per superare il vizio del fumo.  

Del resto le e-cig hanno dimostrato di poter concorrere, anche in misura più che significativa, al contrasto del tabagismo. Non sempre però questa funzione trova un riscontro adeguato nelle regolamentazioni dei diversi Stati. 

Da ciò deriva la necessità di dare spazio alle istanze di una platea di utilizzatori desiderosa di sfruttare quest’opportunità per superare i limiti di una dipendenza che coincide con una minaccia per la propria salute.