27 Aprile 2024
Economia

Il trading di bitcoin in Europa è una delle attività finanziarie più praticate

Gli italiani e gli europei sono accomunati da diversi elementi ad iniziare dalla propensione per il rischio e le speculazioni. Vale sia per gli anglosassoni sia per i francesi sia per gli italiani sia per i polacchi. Fare trading online è un’attività comune agli europei e in moltissimi negli ultimi anni si sono focalizzati sul trading di bitcoin anche grazie a piattaforme qualificate e specializzate come Bitqh. Il sito italiano consente di accedere ad un bot trading usufruendo dell’automatizzazione nel transare sui bitcoin e trarre profitti.

Perchè il trading di bitcoin ha avuto così tanto seguito in Italia ed in Europa? La criptovaluta è diventata sempre più interessante grazie ai suoi notevoli margini di profitto e alla sua diffusione globale tant’è che è possibile fare anche acquisti in bitcoin. Nonostante non si tratti di moneta emessa da uno Stato, il bitcoin è riuscita ad accreditarsi tra gli investitori che hanno apprezzato il principio di una moneta fondata su algoritmo dove il numero di bitcoin non può essere controllato da terzi essendo una valuta decentralizzata.

Il bitcoin è considerata una valuta “democratica”, un modello da seguire, tant’è che sul suo esempio sono nate altre criptomonete e i broker hanno iniziato ad inserirla nei loro servizi. Il trading di bitcoin ha avuto una notevole diffusione con innumerovoli prodotti. Anche gli sviluppatori di piattaforme per trading hanno iniziato a creare veri e propri software dedicati. Sempre più europei sono attratti dalla concretezza e dalle potenzialità delle criptovalute e quindi decidono di investire in questo ambito finanziario oggi solido e consolidato.

Tra le caratteristiche più allettanti del bitcoin è che la proprietà del bitcoin è del suo possessore e quando viene scambiato contestualmente avviene il cambio di proprietà. Vi è un principio di limite alla circolazione del bitcoin. Questo rende la moneta virtuale alquanto prevedibile. Pertanto non c’è una vera inflazione della valuta circolante. Lo scambio valuta avviene inserendo un indirizzo specifico codificato del ricevente mediante il form, avvalendosi del software Bitcoin. Nel passaggio non interviene una banca e non ci sono commissioni. La rete è globale e peer-to-peer. Tutte le operazioni sono sicure e la transazione è in totale anonimato. Si può visualizzare soltanto un indirizzo a caratteri alfanumerici.

Nonostante queste evidenti caratterizzazioni rispetto alla moneta cartacea, il bitcoin consente comunque di fare trading online e si ha l’opportunità di fare investimenti sia in euro sia in criptovaluta o con un asset che è sottostante. Chi vuole investire può utilizzare sia un broker sia possedere i bitcoin ubicati in un wallet in formato elettronico. Si investe in Bitcoin giovando delle movimentazioni del prezzo. Nel fare trading non serve quindi acquistare la criptomoneta. Inoltre si possono fare investimenti mediante i CFD ovvero i contratti per differenza (contract for Difference) optando quindi per gli strumenti derivati. Naturalmente non bisogna affatto scoraggiarsi leggendo termini che all’apparenza possono sembrare complicati. Dedicando un po’ di tempo allo studio del trading di bitcoin si può arrivare a comprendere il significato tecnico e come funziona il mondo del trading online.