Il carrello saliscale è il classico strumento di cui molti ignorano l’esistenza ma che, una volta scoperto, appare come indispensabile.
E’ esattamente ciò che suggerisce il nome: un carrello che contiene oggetti più o meno pesanti e più o meno ingombranti, e che “sale le scale”. Lo può fare in (quasi) totale autonomia o con il contributo decisivo di una persona, a seconda dei modelli.
E’ un dispositivo versatile, in quanto si rivela utile tanto per le aziende chiamate a consegnare dei prodotti alla clientela quanto
alle persone comuni.
Dunque, vale proprio la pena compiere un piccolo excursus nel mondo del carrello saliscale, e indagare sulle tecnologie, sulle tipologie, sulle situazioni che ne giustificano l’acquisto.
Chi dovrebbe acquistare un carrello saliscale
Partiamo da un argomento che spesso genera confusione quando ci si approccia al carrello saliscale.
Chi dovrebbe acquistarlo? A chi serve? La risposta è: un po’ a tutti.
Tuttavia, in origine è stato pensato
principalmente per
quelle aziende che vendono e consegnano oggetti ingombranti.
Un’azienda che vende e consegna elettrodomestici, serramenti, bombole del gas, macchinari etc. si avvantaggia dell’uso del carrello saliscale.
In primo luogo, perché permette di
velocizzare le consegne. Un discorso è trasportare “roba” su per le scale
a mano, impiegando più operatori contemporaneamente. Ben altro discorso è utilizzare un carrello che, più o meno automaticamente, percorre le scale trasportando l’oggetto in questione.
Il secondo motivo risiede nella
sicurezza. Infatti, trasportare oggetti pesanti e ingombranti a mano espone sempre gli operatori a rischio infortuna. E’ sufficiente una presa meno salda del necessario, per compiere movimenti bruschi e subire lesioni muscolari e/o articolari. Senza considerare le conseguenze di una caduta dell’oggetto, che può rovinare le scale.
Alcuni carrelli saliscale sono in grado più di altri di facilitare il trasporto di grandi oggetti da un piano all’altro. I modelli migliori sono quelli specializzati in una specifica classe di oggetti. Per esempio, i
saliscale Mario di Mario Carrelli, azienda che opera nel settore da parecchi anni, sono specializzati ciascuno per un range ristretto di oggetti, risultando così più efficienti e sicuri.
Il carrello saliscale come risorsa per il cittadino comune
Ma la consegna non è l’unico ambito il cui il carrello saliscale risulta decisivo. Infatti, anche il cittadino comune può avvantaggiarsene. Per esempio,
in caso di trasloco fai da te. Il saliscale permette di rinunciare alle aziende di traslochi, e garantirsi comunque un buon grado di sicurezza e un cambio casa relativamente comodo. Ovviamente, nella fattispecie, visto l’uso
una tantum è meglio pensare al
noleggio piuttosto che all’acquisto.
C’è un altro caso in cui il carrello saliscale può tornare utile al privato cittadino. Ovvero, quando questi abita in un palazzo sprovvisto di ascensore e
trova difficoltoso trasportare i generi di prima necessità fino al proprio appartamento. Pensiamo all’anziano che deve trascinare ogni giorno la spesa su per le scale, o addirittura il pellet, la legna etc. Grazie al carrello saliscale queste attività quotidiane, che prima costavano fatica, si trasformano in una passeggiata.
Ovviamente, anche le persone nel pieno delle proprie facoltà fisiche possono trovare utile e
comodo l’uso continuativo di un carrello saliscale (per incombenze dello stesso tipo).
Le tipologie di carrello saliscale
Si fa presto a dire “carrello saliscale”. In realtà, ne esistono varie tipologie, ciascuno con i propri vantaggi e le proprie specifiche.
La distinzione più importante è quella tra carrello saliscale elettrico e carrello saliscale manuale. Il primo è mosso da un motore, quindi percorre i gradi in quasi totale autonomia, sebbene debba essere comunque guidato.
Il secondo non si avvantaggia di alcun motore, ma funziona esattamente come un normale carrello a spinta. E’ necessario quindi esercitare una certa forza. Va detto, però, che il design è in genere pensato per ottimizzare l’uso della forza muscolare, e ridurre per quanto possibile la fatica.
Una distinzione interna alla categoria dei saliscale elettrici riguarda
il sistema di movimentazione. La scelta è spesso tra i carrelli a tre ruote e i carrelli cingolati. I primi sono più agili, adatti agli spazi stretti ma tendenzialmente meno potenti. I secondi sopportano carichi più pesanti ma tendono ad occupare un maggiore spazio.
Infine, vi il criterio
destinazione d’uso. Come già accennato, alcuni modelli sono più adatti a un genere specifico di oggetti, pur essendo
in linea di massima compatibili con tutti gli altri. Un saliscale pensato per i serramenti eccelle nel trasporto di questi ultimi, ma può essere impiegato con una certa efficacia anche per trasportare elettrodomestici, mobili etc.