19 Aprile 2024
Gran BretagnaSport

Liverpool campione, titolo 19 della storia: You’ll never walk alone

E’ festa dopo 30 anni di attesa. Il Liverpool è campione inglese. “You’ll never walk alone” tuonano i tifosi del Liverpool quando l’Anfìeld è aperto. Festa grande per i Reds. Liverpool ha festeggiato una gioia immensa dopo 30 anni di astinenza dall’ultima vittoria del campionato inglese e a 120 anni dalla prima in assoluto. Era il 1900 e solo otto anni prima i Reds si erano scissi dai cugini dell’Everton perché l’allora proprietario e birraio John Houlding voleva vendere esclusivamente le pinte della sua ale allo stadio. I Reds erano spettatori del match di Stamford Bridge, vinto 2-1 dal Chelsea. Non si chiamava ancora Premier League l’ultimo campionato vinto sulla Mersey. Ora i titoli sono 19, a meno uno dal record del Manchester United.

Il Chelsea ha fatto il favore definitivo al Liverpool, sconfiggendo per 2-1 il City a Londra. 23 punti di distacco e soltanto sette partite rimaste. La matematica dice vittoria! Il quartiere di Anfield, quello dell’omonimo stadio dei Rossi, ha fatto festa al gol di Pulisic e poi al rigore di Willian.

Questo è il Liverpool più forte di sempre, anche di quello dell’allenatore scozzese e idolo Bill Shankly, operaio come questa città, che negli anni Sessanta e Settanta forgiò il mito del club e della famiglia del Liverpool. Jürgen Klopp ne è l’erede ideale. Con lui questa squadra ha vinto tutto, tra cui la Champions League l’anno scorso, quando i Reds sono arrivati secondi con l’inutile record di 97 punti, e la Premier in questo disgraziato 2020.

L’anno prossimo il City, a meno di un appello favorevole, sarà anche escluso dalla Champions, e per due anni, perché avrebbe gonfiato le sponsorizzazioni per aggirare i vincoli del Fair Play Finanziario. Il 2 luglio i reds cammineranno anche sulle spoglie dei vincitori a Manchester, nello scorso diretto. Siamo solo all’inizio dell’impero rosso di Klopp, in Premier League e nel mondo.