25 Aprile 2024
ItaliaTravel

Sicilia, Toscana e Puglia sul podio delle destinazioni italiane più gettonate

Voglia di vacanze? Si ma in molti rinunceranno a partire. Il 51% degli italiani ha deciso di andare in vacanza nei prossimi mesi, anche se solo il 5,5% ha già prenotato. La Sicilia, insieme a Toscana e Puglia, è sul podio delle destinazioni più gettonate da chi ha dichiarato di trascorrere una vacanza in Italia (92,3%).

Appena il 7.8%, al contrario, ha in programma un viaggio fuori dai confini nazionali. Emerge da un’indagine realizzata da Demoskopika sull’identikit del turista post coronavirus. Ben 4 su 10 cercano soluzioni ricettive ritenute più sicure come un appartamento preso in affitto (18,9%), casa di proprietà della famiglia (17,4%) o ospite di parenti o amici (5,2%). L’indagine, realizzata da Demoskopika per conto del Comune di Siena, ha coinvolto un campione di 1.539 cittadini intervistati. Tra il 49% degli italiani che rinunceranno alle vacanze, una buona fetta lo farà per motivi economici. Secondo l’indagine di Demoskopika In primo luogo perché, “pur volendo”, i cittadini hanno ancora timore a viaggiare (24,9%). L’8,7% del campione intervistato ha “già rinunciato, al di là del Coronavirus” ma colpisce il 15,3% del campione intervistato che non ha programmato la villeggiatura con la famiglia dichiarando di “non avere le possibilità economiche”.

Si tratta di quasi 8 milioni di italiani rinunciatari per “cause di forza maggiore” soprattutto tra le categorie dei lavoratori autonomi (21,4%) in misura doppia rispetto ai lavoratori dipendenti (12,7%). Tra le categorie più “sofferenti” figurano gli artigiani, i commercianti, i disoccupati e gli operai e, infine – come era prevedibile – chi possiede un reddito basso (19%), rispetto a chi ha palesato una condizione economica decisamente migliore (5,3%).

“Il turista post Covid-19 – spiega il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio – ha voglia di villeggiare quasi esclusivamente in Italia e in totale sicurezza. L’epidemia sanitaria non poteva non ripercuotersi inevitabilmente anche sui consumi turistici. In questo quadro, saranno premiate quelle destinazioni turistiche che meglio sapranno interpretare i desiderata del mercato autoctono”. “Rilevare l’opinione degli italiani – aggiunge l’assessore al turismo del Comune di Siena, Alberto Tirelli – rappresenta uno strumento fondamentale per assumere un piano di azioni maggiormente consapevole in direzione di un rilancio concreto e più incisivo del comparto turistico.