25 Aprile 2024
Italia

Isole Tremiti: una meraviglia da scoprire

Tra le isole più belle della Penisola italiana, le Isole Tremiti rappresentano una meta perfetta dove trascorrere le vacanze estive. Per chi è amante delle spiagge sulle tremiti ve ne sono di molto belle, perfette per momenti di relax immersi tra la natura e acqua cristallina. 

L’arcipelago delle Tremiti è composto di 5 isole: San Domino e San Nicola sono le uniche abitate; Cretaccio e Capraia si raggiungono via mare e si visitano a piedi, mentre Pianosa fa parte di una Riserva Marina Integrale e quindi non si può visitare senza autorizzazione. Le Isole Tremiti sono indubbiamente un paradiso, con una natura intatta, un mare realmente cristallino anche se l’ospitalità e l’organizzazione non sempre è all’altezza delle aspettative.

Le spiagge più belle delle Tremiti

La maggior parte delle spiagge delle Tremiti è di ciottoli e i posti più belli si raggiungono tramite ripide discese nella macchia mediterranea. San Domino, ad esempio, è conosciuta come “l’isola di Lucio Dalla”: il grande cantautore italiano aveva infatti casa qui e qui ha composto alcune delle sue canzoni più famose, ispirato dai colori e dal paesaggio. Tra le spiagge da non perdere a San Domino ci sono cala Matano e Cala dei Benedettini, che si raggiungono a piedi dal Molo e sono naturalmente ombreggiate dai pini d’Aleppo (ma trovate anche lettini, ombrelloni, bar e ristorante). San Nicola offre invece coste rocciose con pochi punti in cui prendere il sole, mentre Caprara vanta cale incontaminate da raggiungere in gommone: Cala dei Turchi, Cala di Sorrentino e la più bella, Cala Pietra del Fucile.

La grotta del Bue Marino

Tra le meraviglie da vedere presso San Domino, c’è la grotta del Bue Marino, chiamata così in onore del suo abitante più famoso, la Foca Monaca, anche chiamata vitello marino. Oggi quasi estinta, la Foca Monaca ha vissuto in questi luoghi fino agli anni ‘50. Oggi la Grotta è una tappa obbligatoria del giro dell’Isola di San Domino. Si tratta di una cavità rocciosa naturale lunga circa 70 metri e alta fino a 14 metri. All’interno si cela una piccola spiaggetta sabbiosa e lo sguardo viene rapito dal blu intenso delle acque e delle pareti interne della grotta. Grazie ai fondali bassi e al gioco di luce creato dal sole infatti, tutta la grotta assume un’incredibile tonalità di azzurro luminoso.

Il Santuario di Santa Maria a Mare di San Nicola

Il Santuario di Santa Maria a Mare si erge maestoso a picco sulla costa dell’Isola di San Nicola, nelle Tremiti. Da qui domina il mare e l’entroterra da 1.000 anni. La storia ci narra che l’abbazia fu fondata dai Monaci Benedettini nel 1045, su di un luogo sacro. Le leggende raccontano invece di un eremita arrivato qui nel 312 d.C., che ricevette in sogno dalla Vergine Maria la richiesta di edificare sull’isola un luogo di devozione e preghiera, indicando anche il luogo di sepoltura dell’eroe Acheo Diomede. I ricchi tesori recuperati dall’eremita nel sepolcro permisero la costruzione di questo eremo. Oggi il Santuario di Santa Maria a Mare è il simbolo del passato a volte turbolento delle Tremiti: funse infatti anche da rifugio contro le invasioni turche del 1567 e contro le flotte inglesi nel periodo napoleonico.