Prove di allestimento delle spiagge in Puglia in vista dell’estate covid-19
Si fanno le prove di allestimento delle spiagge in Puglia in vista dell’estate condizionata dall’emergenza covid-19. Si lavora a spazi di 10 metri quadrati sulla sabbia a delimitare con picchetti e corde l’area dell’ombrellone assegnato. Una distanza di almeno un metro tra un lettino e l’altro nella stessa area.
A darne notizia è la Cna balneari Puglia. Le prove sono state effettuate a Porto Cesareo. Gli addetti ai lavori salentini, dopo il via libera ai lavori di manutenzione degli stabilimenti arrivato con l’ordinanza del governatore Michele Emiliano, hanno messo in campo varie ipotesi per la Fase 2, quella successiva al lockdown imposto dal governo centrale a metà marzo per l’emergenza Coronavirus. Le prove di allestimento delle spiagge sono iniziate sulla sabbia del lido Bacino Grande in via Torre Lapillo a Porto Cesareo. “Stiamo facendo alcune tentativi utilizzando ombrelloni, lettini e altro materiale per predisporre, a varie distanze, le attrezzature usate ogni anno da migliaia di turisti sul nostro litorale”, spiegano dal sindacato.
L’obiettivo è avanzare alla task-force della Regione delle proposte praticabili per un’estate in sicurezza. Ma anche non farsi trovare impreparati al prossimo vertice con il governatore e l’assessore regionale al Turismo, Loredana Capone, in programma nei primi giorni di maggio. “Vogliamo mettere sul tavolo proposte valide per supportare chi deve decidere le nuove norme destinate a regolare l’ospitalità dei turisti sui lidi della Puglia”, aggiungono dall’organizzazione guidata da Toti Di Mattina e Giuseppe Mancarella, a capo di Cna balneari Puglia e Salento.
