26 Aprile 2024
EconomiaItalia

Obbligo dei dispositivi anti abbandono in Italia: bambini al sicuro

Viaggiare insieme ai bambini è sempre più complesso che fare un viaggio con soli adulti. Sia che si vada in auto, sia in treno o in nave o in autobus oppure in aereo, è necessario infatti seguire molti più accorgimenti. Ad iniziare dalla sicurezza dei più piccoli.

In Italia si è parlato a lungo di obbligo dei dispositivi anti abbandono. La norma, dopo un lungo dibattito, è entrata in vigore. Essa obbliga ad avere in auto un seggiolino per i bambini con sensore anti abbandono. Questo è stato possibile attraverso la modifica dell’articolo 172 del Codice della Strada. L’obiettivo è quello di avere sistemi tecnologici di controllo per prevenire l’abbandono di bimbi a bordo della auto.

Obbligo dei dispositivi anti abbandono: cosa bisogna sapere

In alcuni negozi specializzati nel settore bebé sono già presenti alcuni prodotti omologati. Ovvero dotati di sensore anti abbandono incluso. Invece in Rete si possono trovare delle offerte relative a sensori anti abbandono da inserire nei seggiolini auto. Questi consentono di renderli conformi alle norme di legge.

Come noto il seggiolino per auto serve per assicurare i bambini quando si trovano in auto. Ma da solo non basta. Infatti sono stati diversi i casi di cronaca in Italia e in Europa di alcuni bimbi dimenticati all’interno delle macchine, a volte con gravissime conseguenze. Pertanto il Ministero dei Trasporti ha attuato una serie di provvedimenti che hanno reso obbligatorio il seggiolino auto con sensore anti abbandono. Il seggiolino deve avere quindi un dispositivo di allarme che si attiva quando il bimbo è nel seggiolino e il genitore/guidatore si allontana dall’auto.

Come funziona? Il dispositivo si collega al telefono o smartphone dei genitori mediante un’applicazione, che una volta installata, mette in connessione il seggiolino in automatico via bluetooth ogni qual volta che il genitore entra all’interno dell’auto. Il seggiolino auto, mediante il sensore, verifica se il posto è occupato. Nel momento in cui lo smartphone si allontana dal seggiolino sul telefono viene attivato un segnale di allarme, con una notifica lunga.

Alcuni seggiolini, o alcuni sensori anti abbandono, contengono anche un secondo allarme. Esso consiste nell’invio di messaggi o chiamata a numeri registrati nell’APP. Inoltre in alcuni casi prevede anche la geolocalizzazione della vettura.

In più si lavora a dispositivi che consentono anche l’attivazione domotica dell’apertura dei finestrini dell’auto per consentire il passaggio d’aria nell’abitacolo, se il seggiolino è occupato e quindi il bimbo è seduto all’interno dell’auto.

Ci sono anche sensori anti abbandono che si attivano solo a contatto. Non sono quindi collegati allo smartphone. In questo caso il circuito di segnalazione ha un meccanismo di rilevamento alla seduta del bambino. Quando l’auto si spegne, il circuito di corrente del sensore si stacca e pertanto il sensore emette un suono che avvisa il guidatore che il piccolo è ancora seduto sul seggiolino all’interno dell’auto.