24 Aprile 2024
TravelItalia

Isole Eolie in barca a vela

Il bellissimo Arcipelago delle Eolie, situato a Nord della Sicilia, vanta sette isole vulcaniche circondate da acque turchesi e sabbie nere. Le Eolie divennero famose anni addietro per l’immagine piuttosto cinematografica che trasmettevano di sé stesse: piccole isolette nel mezzo di una zona selvaggia e inospitale, vulcani, spiagge scure, scogliere, silenzio e solitudine.

L’itinerario per le vacanze in barca a vela alle Eolie che segue può essere sviluppato in una o due settimane, facendo imbarco da Marina quali Portorosa, Capo D’Orlando o Sant’Agata di Militello, che si trovano proprio davanti le Eolie.

Alicudi e Filicudi

Il nostro itinerario a vela parte dunque da Alicudi, l’isola più ad Ovest dell’arcipelago raggiungibile in circa 3 ore di navigazione da uno a scelta tra i Marina citati. Con meno di 200 abitanti “stabili” e senza acqua potabile, Alicudi è completamente dominata da un vulcano conico alto 700 metri chiamato “Filo dell’Arpa”. Le case di Alicudi si sviluppano lungo un’unica strada, e non ci sono auto ma ci si sposta a piedi o con l’ausilio di un asinello. Lo scalo Palomba si trova a Sud-Est ed è il più importante approdo turistico dell’isola, ha un fondale di 10mt.

Anche il porto di Filicudi si trova nella zona Sud-Est dell’isola, ed il fondale raggiunge la profondità di 5mt nella zona riservata alle unità da diporto. L’isola vanta circa 235 abitanti ed offre ai visitatori sia la possibilità di godere di un bellissimo mare che di dedicarsi ad interessanti escursioni sulla montagna. La corrente elettrica è stata portata nell’isola soltanto nel 1986. Filicudi e Alicudi sono forse i luoghi più autentici delle Eolie, quelli che hanno più degli altri resistito all’invasione turistica di massa.

Salina

Proseguendo da Ovest verso Est nel nostro ipotetico itinerario alla scoperta di questo splendido arcipelago, dopo circa 1 ore e 30 di navigazione, incontriamo l’isola di Salina.L’approdo più importante è quello di Santa Marina, profondo fino a 5 mt e con 150 posti barca, o in alternativa è possibile attraccare al porto di Rinella, 4 mt di profondità e una decina di posti barca. I suoi crateri ed il verde delle sue pendici segnano la sagoma di quest’isola situata a Nord di Lipari. Su una delle sue spiagge è stata girata una parte del film “Il postino” di Massimo Troisi. Con un po’ di tempo a disposizione è possibile noleggiare una bicicletta e visitare alcuni dei villaggi dei pescatori come Malfa o Rinella.

Lipari

Tappa successiva per il nostro itinerario a vela è Lipari, che dista circa 45 minuti navigando a 8 nodi, ed il cui approdo turistico più famoso è il Pignataro. I posti barca sono 250 in totale ma quelli destinati al diporto sono circa 40. Oltre ad essere la più grande isola delle Eolie, Lipari ha un’acropoli fortificata che ha resistito agli attacchi avvenuti nei secoli scorsi. Le miniere di ossidiana e pietra pomice, una volta risorse minerarie di importanza storica ed economica, oggi hanno un giro d’affari più limitato, ma è il cappero locale uno dei prodotti più pregiati e richiesti in tutto il mondo. Da non perdere è il panorama dal Belvedere Quattrocchi, forse uno dei luoghi più belli in assoluto delle Eolie dal quale è possibile ammirare nitidamente i faraglioni di Pietralunga e le insenature della costa, nonché Vulcano.

Isola di Vulcano

Per raggiungere Vulcano partendo da Lipari non è necessaria alcuna carta nautica, dato che si naviga a vista. Sono necessari soltanto 20 minuti infatti, per raggiungere Baia Levante, il porto turistico più importante dell’isola che vanta che può ospitare fino a 120 imbarcazioni da diporto con pescaggio massimo di 6mt. Situata proprio di fronte a Lipari, a Vulcano dominano la scena le fumarole di zolfo fangoso, assieme alle famosissime pozze con fanghi terapeutici di cui l’isola è ricca grazie alle attività sulfuree che la interessano. L’ascesa al cratere è relativamente semplice e veloce, ma è consigliabile fare attenzione alla direzione del vento per non respirare lo zolfo il cui odore è difficilmente sopportabile. In alcune spiagge di Vulcano è anche possibile ammirare delle emissioni di gas sulfureo che avvengono direttamente sott’acqua. Date le tante attività disponibili sull’isola, è consigliato di rimanere qui almeno due o tre notti prima di salpare in direzione di Panarea.

Panarea

Panarea è la più piccola delle Isole Eolie, ma è la più frequentata per via di un turismo selezionato di VIP e yacht di lusso che ogni anno si riversano qui tra Giugno e Settembre. Dista circa due ore di navigazione da Vulcano, e l’approdo più importante è lo Scalo Ditella, che vanta un pontile lungo 97 metri con profondità massima di metri. Le sue calette di acqua cristallina e le case bianche sono una delle cartoline forse più iconiche dell’isola, e nella zona della Spiaggia della Calcara è possibile ammirare suggestive fumarole dovute al vapore sulfureo che proviene direttamente dalle rocce e che raggiungono anche i 100 °C.

Isola di Stromboli

Stromboli è l’ultima delle isole Eolie ad Est, ed è l’unica isola con attività vulcanica visibile, ragion per cui è la più conosciuta e gettonata. Dista circa 1 ora e 30 di navigazione da Panarea e lo scalo più importante si trova nella Cala di Ficogrande, ospita sia le navi traghetto che le imbarcazioni da diporto. Le escursioni notturne in barca per ammirare direttamente dal mare i getti di lava dal cratere, e persino la Sciara del Fuoco, sono attività da non perdere assolutamente durante la propria permanenza sull’isola. È possibile anche effettuare delle escursioni che conducono direttamente fino al cratere centrale, ovviamente con l’ausilio di una guida poiché i rischi sono evidenti.

Quello delle Eolie è dunque un arcipelago perfetto per una vacanza in barca a vela, e ciascuna isola è unica e particolare a modo suo. Qui potrai vivere un’avventura in un mondo perso nel tempo in cui, in armonia con la natura, sarà possibile scoprire innumerevoli spiagge, calette, vulcani, grotte e scogliere, oltre all’incomparabile varietà e ricchezza dei fondali marini.