20 Aprile 2024
ItaliaTravel

Spello uno dei Borghi più belli dell’Umbria

Spello è nota per le magnifiche Infiorate. Queste composizioni floreali vengono realizzate per il Corpus Domini. I quadri di petali e fiori sono delle opere d’arte, realizzate da artisti e abitanti del borgo. Spello è anche e soprattutto un borgo umbro da visitare tutto l’anno. Fa parte dei Borghi più Belli d’Italia.

Tra le Mura Romane di Spello si aprono tre porte: sulla Via Roma, la Porta Urbica e, sulla Piazza del Mercato, la grandiosa Porta Consolare, del I sec. a. Cristo. La terza porta, chiamata Porta Venere, presenta due belle torri a base dodecagonale, le caratteristiche Torri di Properzio. Da ammirare la Chiesa di Santa Maria Maggiore, con la famosa Cappella Baglioni con il pavimento maiolicato di Deruta e gli affreschi del Pinturicchio, la sua migliore produzione ed il suo autoritratto.

La Casa romana, risalente al I secolo d. C., già restaurata nel II secolo, fu riportata alla luce nel 1885 grazie agli scavi eseguiti sotto il Municipio. L’iscrizione presente sulle mura dell’edificio fa ritenere che lo stesso fosse di proprietà di Vespasia Polla, la madre di Vespasiano. Si possono ammirare l’atrio con la pavimentazione originaria a mosaico a tessere bianche e nere. E ancora l’impluvium, decorato con un mosaico ad onda, le quattro stanze laterali all’atrio e il grande ambiente in cui si svolgevano le riunioni familiari, con il triclinio sul lato destro e il peristilio a sinistra.

Gioielli di arte sacra sono la Chiesa di S. Andrea, edificata nel 1258 e sede di una comunità di Frati minori fondata da Andrea Caccioli e la Chiesa di S. Lorenzo che presenta una facciata veramente suggestiva, con loggia del XII secolo, rosoni del XVI ed elementi decorativi del VIII.

L’Infiorata di Spello

L’evento più rappresentativo di Spello è l’Infiorata del Corpus Domini che si tiene tra Maggio e Giugno. Ogni anno le strade del borgo medioevale si trasformano in un tappeto di fiori che supera 1,5 km. Le vie del centro vengono decorate da quadri di arte sacra composti con petali di fiori, un evento unico per il turismo religioso che ha trasformato Spello nella “capitale dei fiori”.

La notte dei Fiori di Spello precede la domenica del Corpus Domini. Si possono ammirare e partecipare al lavoro degli infioratori, oltre ad assistere ai numerosi spettacoli di musica e visitare le mostre mercato. In occasione delle Infiorate, Sistema Museo organizza “Infiorart”, una visita speciale al borgo, ai tappeti floreali e alla magnifica Villa dei Mosaici.

Merita una visita il Museo Civico e alla Pinacoteca di Spello. Il Museo è allestito nel Palazzo dei Canonici (XVI sec.), e conserva importanti opere d’arte comprese tra il XIII e XVIII sec. Notevole è Villa Costanzi, nota come Villa Fidelia. E’ stata sulle rovine di un santuario romano, presenta una struttura a terrazzamenti e fu voluta dalla famiglia Urbani nel Cinquecento. Oltre ad ospitare ogni anno eventi culturali e concerti di qualità racchiude al suo interno uno splendido parco con alberi secolari e un palazzo settecentesco in cui è allestita una mostra dedicata ad artisti contemporanei come Tamburi, Guttuso, Mangù e Ligabue ed un’altra dedicata ad artisti classici come Tiziano, Carracci e Fattori.