Come investire nel proprio futuro? Lo spiega Walter Moladori, consulente patrimoniale e finanziario
Investire nel proprio futuro è possibile, come spiega Walter Moladori, Consulente Patrimoniale e Finanziario a Brescia, a patto di sapere cosa si desidera ottenere. Investire nel proprio futuro consente, di mettere da parte i soldi per effettuare acquisti importanti, come la casa, o per ottenere una pensione integrativa. Nella società attuale risparmio e investimenti non sono opzioni apprezzate come alcuni decenni fa, dato che è ancora molto vivo il consumismo, che richiede un forte aumento dei consumi di prodotti, anche invecchiati artificiosamente dai produttori grazie all’obsolescenza programmata, spinti da campagne pubblicitarie anche molto martellanti e profilate. Negli ultimi anni sta aumentando sempre più la consapevolezza della necessità di recuperare e riutilizzare i prodotti che vengono buttati, ma il lavoro è ancora lungo.
Risparmiare e investire per vantaggi che si godranno nel futuro è in parte un ragionamento contrario rispetto a quanto appena descritto, dato che richiede di non spendere soldi per comprare l’ultimo modello di telefono da 1300 euro, ma di conservarli per altre necessità o da investire in modo che, a distanza di anni, possano essere usati per comprare beni ben più importanti. Risparmiare non significa rinunciare a qualcosa, ma cambiare le proprie modalità di spesa dandosi delle priorità e degli obiettivi.
Come investire nel proprio futuro?
Per investire al meglio nel proprio futuro sono fondamentali due aspetti: la formazione ed essere in grado di affidarsi a un esperto, che consigli i migliori investimenti. La formazione riguarda specialmente la cultura finanziaria, che in Italia è un problema non da poco. L’ultima ricerca compiuta fra i ragazzi che frequentano i licei, circa il 20% degli studenti quindicenni “non riesce a raggiungere il livello di riferimento per le competenze finanziarie”, e solamente il 6,5% dei ragazzi raggiunge il livello più alto della scala delle competenze finanziarie, dimostrandosi in grado di analizzare prodotti finanziari complessi e dimostrando una comprensione adeguata del più ampio panorama finanziario, rispetto a una media quasi doppia dei paesi Ocse, pari all’11,8%.
In Italia l’educazione finanziaria non è inserita nei programmi scolastici, nonostante da diversi anni Banca d’Italia e MIUR siano impegnati nell’inserimento di programmi di cultura finanziarie nelle scuole interessate. Nonostante questa carenza, la cultura finanziaria si può acquisire anche fuori dalle aule scolastiche, grazie alle famiglie, che affrontano il discorso e insegnano i rudimenti finanziari ai figli.
Trovare investimenti sicuri e adeguati alla propria predisposizione al rischio non è però semplice, e per questo è fondamentale affidarsi a promotori finanziari esperti, come Walter Moladori, promotore finanziario presso Allianz, che recentemente ha annunciato un maggiore investimento in Moneyfarm, per venire incontro alla domanda in arrivo da risparmiatori e nativi digitali, in modo da poter offrire soluzioni di investimento personalizzate attraverso questo sofisticato canale digitale per una base clienti in continua crescita. Allianz ha offerto ai suoi dipendenti l’opportunità di investire attraverso Moneyfarm in fondi gestiti attivamente dai due asset manager del Gruppo, Allianz Global Investors e PIMCO, mentre Moneyfarm aricchirà le capacità e i selezionati prodotti dell’asset management e delle entità assicurative Allianz con la sua attuale offerta prodotti.
Ringraziamo il dott. Walter Moladori. Oltre a visitare il sito web waltermoladori.allianzbankfa.it per qualsiasi domanda o dubbio i lettori potranno porre domande direttamente al Consulente Finanziario telefonando al 030/9142749 oppure via email a walter.moladori@allianzbankfa.it