26 Aprile 2024
CultureItalia

Milano organizza un focus sull’Europa delle Regioni

“Per settimane i giornali ci hanno raccontato cosa stava succedendo in Catalunya, poi più nulla. Stessa sorte in occasione di altri grandi avvenimenti che hanno coinvolto alcune nazioni europee. Dal voto sulla Brexit al referendum per l’indipendenza della Scozia”.

“Vogliamo offrire l’opportunità di colmare questo gap informativo attraverso un ciclo di conferenze che si terranno a partire da questo venerdì e fino al 26 ottobre, ogni venerdì a partire dalle 18.00 presso la nostra Aula consigliare. Primo appuntamento dedicato alla situazione in Catalunya, raccontata da Gianluca Marchi”. Così il Presidente del Municipio 4 di Milano. Paolo Guido Bassi presenta “Focus sull’Europa delle Regioni”. Si tratta della nuova iniziativa culturale che prende il via il prossimo venerdì in via Oglio 18.

Focus sull’Europa delle Regioni: il programma

Tutti gli incontri “sono stati organizzati a costo zero, senza spese per la cittadinanza. E per questo un doppio grazie all’associazione Dialogo e a tutti i relatori”.

Dopo il convegno di apertura, i prossimi incontri saranno in quattro giornate di ottobre:

5 ottobre – Bobby Sands, Martire d’Irlanda. Relatore, Pierluigi Spagnolo, giornalista e scrittore. Autore di numerosi libri, fra i quali ‘Nel nome di Bobby Sands. Il combattente per la libertà. Una storia irlandese’.

12 ottobre – Scozia, nel dopo Brexit ci sarà un secondo referendum? Relatrice: Paola Bonnesu, analista politica.

19 ottobre – Dopo la fine di Eta, quale futuro per Euskal Herria? Relatore: Angelo Miotto, direttore di QCode, giornalista, già caporedattore di PeaceReporter e redattore di Radio Popolare.

26 ottobre – Corsica, storia e attualità dell’isola di Pasquale Paoli. Relatore: Alberto Schiatti, redazione di Dialogo Euroregionalista.

Un programma denso e interessante, commenta il Presidente Bassi, “che siamo sicuri possa offrire spunti di riflessione e approfondimento su argomenti storici e di stretta attualità. Uno sguardo inedito sull’Europa di oggi, che fra l’altro si svolge a pochi mesi dall’importante appuntamento con le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo”.