Gole del Sagittario in Abruzzo: percorsi da fare e come raggiungerle

Alla scoperta delle Gole del Sagittario in Abruzzo: un’oasi verde modellata dal fiume Sagittario e gestita dall’associazione italiana del WWF. Le Gole del Sagittario sono una delle località naturalistiche più visitate della regione Abruzzo. Ogni anno migliaia di visitatori scelgono la Riserva Naturale in località Anversa degli Abruzzi (provincia dell’Aquila). L’area, che si estende per un totale di 400 ettari, viene gestita interamente dall’organizzazione WWF Italy. I visitatori rimangono meravigliati dagli scenari che i percorsi previsti regalano metro dopo metro. Per tutti i dodici mesi dell’anno, l’oasi è fruibile gratuitamente da tutti.

Percorsi consigliati Gole del Sagittario

Sono diversi i percorsi che le Gole del Sagittario in Abruzzo offrono ai loro turisti. Il percorso principale è il numero 18, noto anche come sentiero geologico. Il luogo di partenza è fissato presso le sorgenti del Cavuto. Proseguendo a piedi, in un tracciato ad anello di lunghezza pari a 7,5 km, si arriva fino alla località di Castrovalva, una piccola frazione del comune di Anversa degli Abruzzi. Lungo il sentiero, si possono ammirare cascate, boschi, grotte e i caratteristici canyon delle Gole del Sagittario, scavati dal torrente omonimo. La difficoltà del percorso è di bassa entità, motivo per il quale il sentiero geologico ospita numerose famiglie con bambini durante la settimana.

Una volta giunti a Castrovalva, si può scegliere di tornare indietro seguendo le indicazioni per il sentiero 19, facente parte sempre del medesimo percorso. Rispetto al numero 18, il secondo sentiero è un po’ più impegnativo. Complessivamente, la durata della camminata si attesta sulle 3 ore circa, per un totale di oltre sette chilometri. Per gli escursionisti più esperti, l’itinerario consigliato parte dal bivio per Villalago, sulla strada regionale numero 479, posto a quota 925 metri, e attraversa le sorgenti Faete e Prata di Castro, il Monte Sant’Angelo, Castrovalva e, infine, le sorgenti di Cavuto. La durata complessiva dell’impegnativo trekking è di circa 5 ore e 30 minuti, con un dislivello di poco inferiore ai 700 metri.

Come arrivare alle Gole del Sagittario

Le Gole del Sagittario si trovano nel comune di Anversa degli Abruzzi. Sono raggiungibili comodamente in auto, treno e autobus.

• In auto: se si arriva da Roma, il percorso più veloce prevede l’ingresso nell’Autostrada A25 (Roma-Pescara). Dopo circa 130 chilometri di autostrada, prendere l’uscita per Cocullo, seguendo poi le indicazioni per Anversa e le Gole. Arrivando da nord, per esempio da Ancona, si percorre l’autostrada A14 fino a poco prima di Chieti, dove poi si entra nella A25, direzione Roma. Dopo circa 65 km prendere l’uscita per Cocullo e da qui seguire i cartelli per le Gole del Sagittario o il paese di Anversa.
• In treno: se si sceglie il treno come mezzo di trasporto, il punto di riferimento è rappresentato dalla stazione ferroviaria di Sulmona, distante dalla Riserva Naturale circa 17 chilometri. La stazione di Sulmona è collegata dalla linea ferroviaria Roma-Pescara, operata dai treni regionali di Trenitalia. Una volta scesi dal treno, si prosegue in autobus con una delle numerose corse che collegazione Sulmona con Scanno e Anversa degli Abruzzi.
• In autobus: partendo in autobus dalla città di Roma, è necessario scegliere la corsa che prevede l’arrivo a Sulmona. La stazione di riferimento in questo caso è Tiburtina, mentre per le compagnie di autobus occorre fare affidamento su Tua (Società Unica Abruzzese di Trasporto) e PStar, società che offre durante tutto l’anno collegamenti bus interregionali tra Abruzzo e Lazio. Le corse di TUA Abruzzo e PStar prevedono inoltre coincidenze con la città di Scanno, situata a pochi chilometri dall’Oasi.

Visite guidate

L’ingresso nell’Oasi delle Gole del Sagittario è libero e gratuito per tutti, indipendentemente dall’età e dalla professione esercitata, non vi sono dunque biglietti da acquistare per entrare. Chi lo desidera può però prenotare una visita guidata a pagamento all’interno dell’Oasi. Si può scegliere di scoprire la storia e le curiosità del giardino botanico presente nella Riserva Naturale oppure di affrontare dei lunghi itinerari a piedi accompagnati da un escursionista esperto scelto dall’associazione WWF Italia. Sul sito ufficiale delle Gole del Sagittario è possibile prendere nota dei contatti telefonici o indirizzo email attraverso cui è possibile effettuare la prenotazione.

Il prezzo viene indicato al momento della conferma per data e orario della visita guidata. Inoltre, la Riserva Naturale Gole del Sagittario in Abruzzo organizza nei mesi di giugno, luglio e agosto un divertente centro estivo per bambini, dove i più piccoli hanno la possibilità di socializzare con altri coetanei immersi in un ambiente accogliente e familiare. Durante il centro estivo, i bambini entrano a stretto contatto con la natura dell’Oasi, imparando a conoscere la fauna e la flora presenti tutto l’anno all’interno della Riserva.

Attività nell’Oasi delle Gole del Sagittario

• Escursioni
• Corsi di agricoltura
• Laboratori didattico-artistici
• Seminari sulla vegetazione
• Campi estivi e invernali
• Visita guidata al Giardino Botanico
• Escursioni nell’Oasi

Quando andare

Il periodo migliore per visitare la Riserva Naturale delle Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi è la primavera inoltrata, in particolare il mese di maggio, quando la temperatura è gradevole. Maggio, inoltre, è un mese durante il quale in genere le precipitazioni tendono a diminuire rispetto a marzo e aprile, così da adattarsi alla perfezione per una visita guidata o una semplice escursione a piedi.

Nelle vicinanze

Vicino alla Riserva Naturale delle Gole del Sagittario si trova il Lago di Scanno, una delle attrazioni naturalistiche più note della regione Abruzzo. La strada che si percorre da Anversa degli Abruzzi per raggiungere l’antico borgo di Scanno regala un panorama a tratti fiabesco. Se il tempo della visita lo permette, è possibile recarsi nella vicina Sulmona, la città natale del sommo poeta Ovidio, celebre per i suoi deliziosi confetti (famosi in tutta Italia) e per i suoi monumenti storici, dalla Cattedrale di San Panfilo alla Chiesa di San Francesco della Scarpa, senza dimenticare la Chiesa di San Rocco e il Complesso dell’Annunziata.