26 Aprile 2024
TravelItalia

Esodo estivo 2018: rimossi i cantieri attivi lungo l’A2

Esodo estivo 2018 nel vivo. Per evitare disagi alla circolazione, sono stati rimossi i cantieri attivi lungo l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”. Sino agli inizi di settembre, è infatti previsto un notevole aumento dei flussi veicolari diretti verso le località di mare. In questo modo l’Autostrada A2 è percorribile in entrambe le carreggiate su due e tre corsie per senso di marcia. L’intero tracciato di 432 km, con 150 km di carreggiata con nuova pavimentazione, è interessato dagli interventi. Rientrano anche dieci gallerie rinnovate tra Cosenza e San Mango D’Aquino.

Esodo estivo 2018: interventi in A2

In Calabria sono stati eseguiti altri recenti interventi di nuova pavimentazione con tappeto drenante. Il tratto interessato è tra Tarsia e Montalto Uffugo. Gli interventi sono stati eseguiti anche tra Falerna e Lamezia Terme e tra Altilia e San Mango. Interventi analoghi sono stati eseguiti in Campania. Coinvolti i tratti tra Salerno e San Mango Piemonte, Eboli e Battipaglia e tra Padula e Lago Negro.

Le attività di manutenzione programmata riprenderanno a settembre. Rientrano nel Piano organico per garantire i migliori standard qualitativi. L’obiettivo è un continuo innalzamento della sicurezza e del confort di viaggio.

Lavori previsti dopo l’esodo estivo 2018

I lavori puntano al risanamento profondo della pavimentazione. Riguardano le tratte calabresi ricomprese tra Cosenza Sud ed Altilia Grimaldi, tra Morano e Sibari e tra Pizzo e Sant’Onofrio. Previsti interventi anche per la sostituzione dei giunti di dilatazione, la protezione passiva del corpo stradale con l’istallazione di barriere paramassi e reti corticali sulle pendici. Il restyling delle gallerie con rifacimento degli impianti di illuminazione avverrà con l’installazione di tecnologia a Led. In programma anche il miglioramento delle caratteristiche illuminotecniche. Sono previsti inoltre i lavori di implementazione dei pannelli a messaggio variabile e di regimentazione delle acque. Inoltre sono previsti il ripristino corticale dei calcestruzzi ammalorati dei tombini, dei cavalcavia (lungo gli svincoli di Rogliano, Pizzo e Sant’Onofrio) e di integrazione delle recinzioni autostradali.