20 Aprile 2024
IrlandaTravel

Perché scegliere Dublino città attraente ed accogliente

Dublino è una meta molto gradita sia ai giovani sia agli adulti. La capitale d’Irlanda è celebre per i pub e la birra. E’ una città attraente ed accogliente. Nel post scropriremo cosa vedere a Dublino.

Dublino: un mix di stili

Si va da quello gotico-medievale a quello georgiano. Latmosfera è sempre solare e allegra. Gli amanti della letteratura inglese potranno visitare il campus tra i più antichi al mondo. L’università è stata fondata nel 1592 ed ha ospitato allievi del calibro di Jonathan Swift, Oscar Wilde, Bram Stoker e Samuel Beckett. Il Trinity College è un edificio imponente. Nella sua biblioteca è custodito anche il Book of Kells, un manoscritto miniato bellissimo su cui sono anche scritti i quattro Vangeli in latino.

Dublino: la Cattedrale di San Patrizio

Ci sono soltanto solo due cattedrali al mondo di origine protestante. Una di queste è quella di San Patrizio, nel centro di Dublino. Edificata in stile gotico nel XII secolo, è immersa nella leggenda. Si narra che la sua edificazione avvenne sul pozzo da cui San Patrizio soleva raccogliere l’acqua benedetta usata per battezzare i primi cristiani irlandesi. La leggenda narra che il pozzo fosse senza fondo e che fungesse anche da ingresso al Purgatorio per le anime che dovevano scontare qualche peccato, prima di accedere al Paradiso.

La basilica ha una struttura molto solida decorata con splendide vetrate, ospita un immenso organo formato da 4000 canne. La cattedrale si San Patrizio è stata scelta per ospitare il riposo eterno di oltre 500 importanti personalità irlandesi, tra cui lo scrittore Jonathan Swift. Alla fine del XV secolo il Conte di Ormond la utilizzò per barricarsi e proteggersi dal proprio nemico, il Conte di Kildare. Questi aveva promesso la pace e la salvezza per il rivale, ma l’altro ancora non si fidava. Per dimostrare la sua buona fede, il Conte di Kildare inserì il proprio braccio in un buco praticato proprio nel portale di legno in segno di amicizia, anche se il rischio di vederlo amputato con un colpo di spada era alto. Il Conte di Ormond apprezzò il gesto e, con il portale a dividerli, si strinsero la mano ponendo fine alla faida. Da questa storia nasce il detto metterci un braccio o giocarsi un braccio per descrivere quelle situazioni di impasse dove è necessario correre un rischio per ottenere un risultato positivo.

Il Temple Bar

Questo quartiere è il più vivace della città: ristoranti, pub, locali, esposizioni e teatri. Si crede che il nome Temple Bar derivi da Sir William Temple, rettore del Trinity College, che si stabilì proprio da queste parti con la sua famiglia. Temple Bar si trova a sud del fiume Liffey, a poca distanza dal centro storico, ed è una tappa imperdibile sia durante il giorno che nelle ore notturne.

Nei pressi del quartiere è anche possibile ammirare Half Penny Bridge, un ponte pedonale in ferro che attraversa il fiume Liffey e che prende il nome dall’ammontare del pedaggio che si pagava per utilizzarlo. Non bisogna perderselo in quanto rappresenta uno dei punti più suggestivi di Dublino, specialmente all’alba e al tramonto.

Il Guinness Store House

È il primo stabilimento di produzione della celebre birra scura Guinness. Accoglie i visitatori nei suoi 7 piani. La birra più amata dagli irlandesi viene prodotta in questa fabbrica dal 1759, anno della sua costruzione, ad opera di Sir Arthur Guinness. Al termine del percorso è prevista la degustazione omaggio di una pinta di Guinness presso il panoramico Gravity Bar.

La prigione di Kilmainham Gaol

E’ una testimonianza della storia d’Irlanda. Tra queste fredde celle si è combattuta la battaglia politica per l’indipendenza della Nazione. Criminali comuni ma anche ribelli politici sono stati rinchiusi qui, alcuni senza uscirne mai più, almeno in vita. Il cortile interno del carcere, infatti, è stato teatro di numerose esecuzioni. La prigione oggi svolge il compito di museo ed è spesso sede di video musicali e set cinematografici.

La Galleria Nazionale Irlandese

Una collezione di capolavori dal valore inestimabile è ospitata presso la National Gallery of Ireland. I visitatori possono ammirare l’oscura Cattura di Cristo del Caravaggio, l’Annunciazione di Rubens ed altre opere di autori fiamminghi, Impressionisti inglesi e francesi. È presente anche una sala dedicata alle opere dell’illustratore e fumettista irlandese Jack Yeats, che nel 1894 ha dato vita al primo fumetto di Sherlock Holmes.

Il Dublin Castle

E’ il centro del potere amministrativo di Dublino ed è situato tra la Christ Church Cathedral e la Cattedrale di San Patrizio. Si tratta di un castello di origine normanna costruito per volontà di Giovanni I Re d’Inghilterra, proprio il celebre Giovanni detto senza terra. Simbolo dell’oppressione inglese in Irlanda, ad oggi è sede di rappresentanza del governo e ospita le cerimonie ufficiali di stato.

Dublino: The Spire

Presso O’ Connell Street, zona molto in voga tra i giovani dublinesi, si trova una torre d’acciaio alta 120 metri conosciuta come The Spire. Fa parte di un progetto di rivalutazione urbanistica e i dublinesi si sono divertiti, negli anni, a inventarsi per lei i più disparati nomignoli. Fino al 1996 al suo posto sorgeva la statua dell’ammiraglio inglese Horatio Nelson, distrutta da una bomba fatta esplodere dall’IRA, l’organizzazione militare indipendentista irlandese.

Il Phoenix Park

È fra i parchi più grandi d’Europa ed è anche più esteso del Central Park di New York. Misura 700 ettari dove viali alberati e prati allietano la vita dei cittadini e dei turisti.

Il Grafton Street

E’ la via per lo shopping, ricca di una gradevole atmosfera e di fascino. È possibile percorrerla a piedi e ammirare le splendide case georgiane a quattro piani, oltre che le vetrine degli eleganti negozi e gli spettacoli degli artisti di strada.