I 14 luoghi segreti di Roma
Chi non conosce Roma? Chi non conosce i suoi monumenti più rappresentativi? Il Colosseo, il Vaticano, il Pantheon, Piazza di Spagna, la Fontana di trevi sono universalmente conosciuti, attraversati da milioni di turisti tutto l’anno.
Grazie a blinktravel.guide ho scoperto che la capitale italiana però nasconde alcuni angoli decisamente insoliti, sconosciuti spesso anche agli stessi romani. Sono luoghi più intimi e silenziosi, che potranno arricchire la vostra idea di Roma.
Ecco un’attenta e divertente selezione dei 14 posti più sconosciuti ed affascinanti di Roma:
Galleria Sciarra
Costruita nel 1880 dal principe Maffeo Sciarra è oggi il più bel palazzo in stile liberty di Roma. La galleria si trova in una traversa di Via del Corso (la via centrale di Roma) e quasi riesce a nascondere la sua bellezza.
La protagonista assoluta delle decorazioni è la Donna, vista come sposa, madre ed “angelo del focolare” che viene ritratta in diverse scene di vita quotidiana.
Nelle fascia superiore sono raffigurate altre donne che rappresentano le virtù femminili: fedeltà, umiltà e giustizia.
Una meraviglia che vi lascerà a testa in su e a bocca aperta per parecchi minuti.
Porta Magica
A Roma (si proprio la capitale del cristianesimo) possiamo trovare uno dei pochi monumenti dedicati alla Magia Medioevale esistenti al mondo: la “Porta magica” è l’unico resto dell’antica villa Palombara, costruita nella seconda metà del 1600 dal Marchese di Pietraforte, un appassionato di alchimia ed esoterismo.
Il monumento in origine era uno dei 5 ingressi esterni alla villa.
La leggenda narra di un pellegrino misterioso che, ospitato nella villa del marchese, cercò di trasformare i materiali in oro.
Un giorno fu visto sparire attraverso la porta magica, lasciando dietro di sé una pagliuzza d’oro e delle formule magiche che trovate oggi incise sul perimetro della porta.
La Casina delle Civette
Tra il 1910 ed il 1925, nel pieno del movimento artistico Liberty, un piccolo gruppo di artisti trasformò un antico chalet, nell’attuale Museo della Vetrata Liberty.
Grazie alla sua strana forma, ai suoi tetti appuntiti e alle sue immense e coloratissime vetrate sembra un luogo magico, si potrebbe quasi definire come la ricostruzione reale della casa di Hansel e Gretel.
Casino Nobile
A pochi passi dalla Casina delle Civette troviamo il Casino Nobile, dimora di Mussolini tra il 1925 ed il 1943, che vi fece costruire anche 2 bunker, uno anti-gas e l’altro antiaereo.
All’interno, oltre alla collezione di statue, è possibile visitare la maestosa sala da ballo, un bellissimo giardino ed una splendida la terrazza.
Biblioteca Angelica
Inaugurata nel 1604 la Biblioteca Angelica è la biblioteca pubblica più antica d’Italia, la seconda in Europa dopo Oxford.
Al suo interno sono custoditi più di 200.000 volumi, tra cui 2.700 manoscritti antichi di epoca greca e latina.
La biblioteca è resa ancora più affascinante dalla sua posizione, si trova infatti al centro di Roma e rappresenta uno dei pochi angoli di calma e tranquillità nella frequentatissima capitalia italiana.
Quartiere Coppedè
Il quartiere Coppedè è un fantastico miscuglio di arte Liberty e Art Decò, con infiltrazioni di arte greca, gotica, barocca e addirittura medievale.
Composto da 26 palazzine e 17 ville è stato ideato da Gino Coppedè (da cui prende il nome) e costruito tra il 1913 ed il 1926.
Al centro del quartiere c’è un piccola piazza occupata dalla Fontana delle Rane, nota per il bagno che i Beatles vi fecero vestiti dopo un loro concerto tenuto nella vicina discoteca Piper.
Galleria borghese
Situata nel parco pubblico più amato dai romani, chiamato appunto “Villa Borghese”, rappresenta un autentico scrigno di tesori, frutto della collezione del Cardinale Scipione Borghese, che costruì la villa nel 1600 proprio per collocarci la sua raccolta.
Le opere più famose contenute al suo interno sono le sculture realizzate da Lorenzo Bernini e i capolavori del Caravaggio. Grazie alla sua posizione e alle sue opere si può considerare uno dei musei più belli al mondo.
Se volete entrare vi consigliamo di prenotare circa 3 mesi prima della visita.
Le catacombe di Roma
Le 6 catacombe di Roma sono considerate, dagli esperti, tra le più belle del mondo, la più bella è quella di San Callisto che è la più imponente, famosa e visitata di tutta la città.
Si tratta del primo luogo di sepoltura dei cristiani e al suo interno sono custodite le tombe dei primi 16 papi e di alcuni santi.
Il Ghetto di Roma
Costruito nel 1555 il Ghetto ebraico di Roma è tra i più antichi del mondo.
Passeggiando tra le piccole vie del quartiere noterete che il tempo sembra essersi fermato agli anni ‘40, il Ghetto infatti non si è snaturato con il turismo di massa ma resiste nella sua autenticità. Tra i monumenti di maggior rilievo ci sono sicuramente la maestosa Sinagoga e il Portico d’Ottavia.
Gianicolo
Assieme a Monte Mario e al Pincio è uno dei luoghi più panoramici della città, da qui lo sguardo si perde tra tetti, antiche rovine e cupole barocche.
Una curiosità, dal 1847, per volere di papa Pio IX, un cannone spara a salve a mezzogiorno in punto. Il papa con questo gesto voleva imporre uno standard alla campane della Chiesa di Roma affinché suonassero tutte all’unisono.
Giardino giapponese
Sembra quasi uno scherzo ma al centro di Roma, al centro della culla cristiana, al centro di quello che è riconosciuto come la culla del mondo moderno, possiamo trovare un piccolo giardino Giapponese realizzato dal noto architetto Ken Nakajima.
Il giardino è piccolino, ma racchiude in sé gli elementi di un tipico giardino giapponese: un laghetto, la cascata, le rocce, le piccole isole, il ponticello e la lampada di pietra, tôrô.
Ai piedi dell’Aventino, uno dei famosi 7 colli di Roma, sorge uno dei luoghi più romantici della Capitale: il Roseto Comunale.
A maggio 1.100 specie di rose sbocciano in un trionfo di colori e profumi che rendono ancora più prezioso un posto che per natura e collocazione è già magico.
Da qui, infatti, si può godere di una splendida vista sul Circo Massimo e sul Palatino dimenticandosi il traffico cittadino.
Un posto capace di lasciare chiunque a bocca aperta.
La “piccola Londra”
In uno dei quartieri più storici di Roma troviamo una simpatica anomalia architettonica: una piccola Londra.
E’ una via privata, accessibile solo a piedi, dove potete vedere i classici villini londinesi, colorati in stile Notting Hill.
L’idea del quartiere England Style venne nel 1907 al sindaco di Roma Ernesto Nathan, di chiare origini Inglesi. L’intento era quello di costruire case per il popolo, che al tempo erano distanti dal centro città (e quindi meno costose). Oggi, come è facile aspettarsi, i costi di queste case sono altissimi, proprio come a Londra.
Ospedale delle bambole
Passeggiando per il centro di Roma, nei pressi di Piazza del Popolo, non può sfuggire all’occhio dei passanti la particolarissima vetrina dell’antica bottega Restauri Artistici Squatriti, chiamata anche l’ospedale delle bambole.
Nella piccola bottega si affollano teste, singoli arti e corpi di bambole antiche, che all’interno del negozio, vengono “curati” con “esattezza e precisione” da esperti artigiani.