Roma. In visita nella casa di Benito Mussolini
Ci sono luoghi di Roma legati al ventennio fascista. Al di là delle valutazioni politiche, essi meritano di rientrare a pieno titolo nelle cose da vedere. Villa Torlonia è uno di questi luoghi, uno di più celebri. E’ stata comprata da Giovanni Torlonia (1797) e poi venne resa in un complesso monumentale. E’ stata la casa del Duce Benito Mussolini. Questa sua funzione l’ha fatta entrare nelle cronache storiche.
Le bellezze di Villa Torlonia
L’architettura liberty della Casina delle Civette e la Limonaia sono alcuni degli elementi che caratterizzano la Villa. Vicino alla Casina trova posto Technotown, un luogo destinato ai più piccoli dove guardare anche un tg che illustra il funzionamento delle notizie e dei viaggi virtuali nella Roma antica. L’anima tecnologica di Villa Torlonia si sposa con le bellezze naturali della residenza che ospitò il Capo dell’Italia per un ventennio.
La Technotown si articola in 9 sale. Ognuna assicura una differente esperienza. Qui gli ospiti possono imparare l’interazione con avanzate tecnologie mediante esperienze e giochi con finalità educativa. Nella realtà tecnologica i bambini usano i “media” con creatività, imparano divertendosi. Il centro è stato inaugurato nel 2006 nel Villino Medioevale, architettura dell’inizio dello scorso secolo. A guidare le attività ci sono esperti in animazione scientifica che fanno da supporto per ciascuna classe per scoprire l’offerta didattica adattando il linguaggio al target di età.