Il turismo che unisce religione, storia, cultura, ambiente ed enogastronomia
San Giovanni Rotondo è una delle località turistiche religiose più note al mondo. Migliaia di pellegrini visitano i luoghi di San Pio. In concomitanza con il centenario dell’arrivo di Padre Pio, il centro pugliese ha fatto da location per un confronto tra siti europei di interesse religioso: Czestochowa, Wadowice, Fatima, Lourdes, Loreto, Pietrelcina e Assisi. Lo scambio di esperienze è avvenuto durante il convegno sugli itinerari e cammini religiosi, culturali e del tempo libero. L’obiettivo è stato quello di realizzare una sinergia internazionale per una nuova offerta turistica in grado di coniugare storia, religione, ambiente, cultura ed enogastronomia.
L’esperienza di Wadowice
Mateusz Klinowsky, sindaco di Wadowice, città di Giovanni Paolo II gemellata con San Giovanni Rotondo, ha sottolineato come la presenza del Papa ha influito sulla vita della città “trasformandola in luogo di destinazione turistica”.
I numeri del turismo religioso
I luoghi di culto rappresentano mete destinate a crescere in termini di flussi turistici. A testimoniarlo i 10 milioni di euro in una sola settimana dall’indotto economico relativo alla recente visita a Fatima di Papa Francesco nel centenario dell’apparizione della Madonna.
La crescita di San Giovanni Rotondo
Costanzo Cascavilla, sindaco della città di Padre Pio, è soddisfatto dello sviluppo legato al turismo religioso e di avere ospitato la convention europea e auspica la nascita di “un network europeo tra i cammini religiosi e le città santuario”.