Le vedovelle di Milano, la prima è quella di piazza della Scala
Il vacanziero a Milano rimane catturato dall’offerta turistica meneghina tra arte e cultura, tra shopping di lusso ed eventi musicali, tra sport e gastronomia. L’accoglienza dei milanesi è al top. I turisti non rimangono delusi, neanche in estate, quando la città vive tra profumo di tiglio e un piacevole sole.
Dissetarsi alle vedovelle
I turisti possono dissetarsi attraverso le 668 vedovelle sparse per la metropoli lombarda, individuabili attraverso il Geoportale del Comune di Milano e la sua mappa interattiva. Alle fontanelle si sommano anche 18 case dell’acqua.
Le vedovelle sono fontanelle pubbliche tipiche della città di Milano. Si chiamano così dal momento che c’è sempre acqua che sgorga in continuo, come fosse il pianto inconsolabile di una vedova.
L’acqua è sempre in movimento mediante costante flusso della vedovella che consente di mantenerne la salubrità, preservandone la buona qualità e la freschezza, non consentendo la stagnazione e la formazione di flora batterica attorno alla bocca erogatrice.
Le vedovelle sono quasi centenarie. Il loro disegno risale al 1931. Sono fatte in ghisa e hanno un colore verde ramarro. La vedovella di piazza della Scala è la prima in assoluto ed è stata forgiata in bronzo.
Per trovare l’esatta ubicazione basta collegarsi a geoportale.comune.milano.it/sit/ e avere modo di individuare il punto più prossimo dove dissetarsi.