Gran Paradiso: l’Europa scopre le eccellenze italiane
Una study visit alla scoperta del Gran Paradiso. Si svolge in queste ore, sino al 1° giugno, in Valle d’Aosta. Il viaggio studio ha portato in Italia 17 rappresentanti di istituzioni del settore turistico provenienti da: Slovenia, Francia, Malta, Finlandia, Lettonia, Irlanda.
La Valle d’Aosta è impegnata per la promozione e lo sviluppo della filiera agroalimentare di qualità e la valorizzazione delle risorse ambientali, agricole e del paesaggio. Per Fondation Grand Paradis è un’opportunità di confronto a livello internazionale; per il territorio è un’occasione per promuoversi e per entrare in contatto con realtà di respiro europeo.
In un ambito turistico strutturato, con una strategia condivisa e di rete, le imprese possono trovare l’humus per crescere, beneficiare di finanziamenti pubblici e diventare più competitive. Lo scambio di buone pratiche e di esperienze rappresenta, in questo contesto, lo strumento principale di conoscenza e di apprendimento reciproco.
Un focus particolare viene dedicato a Cogne, realtà turistica affermata, e a Introd, destinazione turistica emergente. L’obiettivo è quello di mettere in rilievo l’impatto delle politiche pubbliche sul turismo.
Importanti gli incontri con imprenditori dei settori del turismo e dell’agroalimentare del Gran Paradiso e rappresentanti di istituzioni ed enti quali l’Università della Valle d’Aosta, la Regione autonoma Valle d’Aosta, il Parco Nazionale Gran Paradiso e Adava.