USIM chiede alla Regione Calabria la gratuità permanente del TPL per Forze Armate e Forze di Polizia
L’Unione Sindacale Italiana Marina (USIM) ha presentato una formale richiesta alla Regione Calabria per introdurre in modo permanente la gratuità del Trasporto Pubblico Locale (TPL) regionale a favore del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia.
La comunicazione è stata indirizzata al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, all’Assessore regionale ai Trasporti, avv. Gianluca Gallo, e al Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità – Settore Trasporto Pubblico Locale. La proposta riguarda il personale in servizio, sia in uniforme sia in abiti civili, e si inserisce nel solco del quadro normativo regionale che già riconosce il valore pubblico della presenza delle divise sui mezzi di trasporto in termini di sicurezza, prevenzione e tutela dell’utenza.
L’iniziativa dell’USIM si colloca nel contesto dell’aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti, attualmente in fase avanzata, come confermato dallo stesso Assessore regionale ai Trasporti. Durante una recente conferenza stampa alla Cittadella regionale sono stati illustrati i risultati conseguiti e le prospettive del settore, tra cui l’acquisto di nuovi treni, l’aumento dei passeggeri, il potenziamento del trasporto su gomma, gli interventi sulla linea ferroviaria ionica e l’obiettivo di trasformare il TPL “da problema a opportunità”.
Secondo l’USIM, il processo di rinnovamento infrastrutturale, organizzativo e culturale del trasporto pubblico locale rappresenta il momento ideale per superare l’attuale sistema di agevolazioni tariffarie e introdurre una misura strutturale e permanente di gratuità. Una scelta che, sottolinea il sindacato, potrebbe essere recepita nel Piano Regionale dei Trasporti, nel quadro normativo regionale e nei contratti di servizio, nel rispetto dei meccanismi di compensazione previsti dalla normativa comunitaria.
«La gratuità permanente del Trasporto Pubblico Locale – evidenzia l’USIM – consentirebbe una presenza più diffusa e qualificata del personale delle Forze Armate e di Polizia sui mezzi pubblici, rafforzando la percezione di sicurezza dei cittadini, valorizzando il ruolo istituzionale di chi opera quotidianamente a tutela della collettività e incentivando l’utilizzo del trasporto pubblico locale».
L’Unione Sindacale Italiana Marina auspica ora un positivo riscontro da parte della Regione Calabria, affinché la proposta possa tradursi in una scelta strutturale di indirizzo politico e programmatico all’interno del nuovo Piano Regionale dei Trasporti.
