11 Novembre 2025
Culture

Università. al via la sfida “master” per preparare i mediatori di domani dal 25 al 27 settembre a Verona

Dal 25 al 27 settembre 40 studenti si sfideranno per essere considerati i migliori mediatori d’Italia.

Si tratta della settima edizione di MAV- Mediazioni a Verona, organizzata dall’Università di Verona e dalla Camera Arbitrale di Milano, che vede coinvolti studenti provenienti da Università italiane divisi in 20 squadre.

Che cosa è MAV: significa “Mediazioni a Verona” ed è una gara tra studenti universitari in tema di mediazione civile e commerciale, i ragazzi si sfidano per mostrare le doti di negoziazione e gestire al meglio una controversia civile o commerciale. Il “Master” in mediazione è la prosecuzione ideale della Competizione Italiana di Mediazione (CIM), che si tiene a febbraio a Milano.

Come si svolge. Ogni studente partecipa a quattro differenti mediazioni simulate, basate su vicende realmente avvenute. In ogni incontro lo studente – mediatore, affiancato da un assistente, tenta di comporre una controversia recitata due professionisti che avranno il compito di valutare la prestazione. In ogni mediazione gli studenti dovranno dimostrare di possedere le competenze e le attitudini di un esperto mediatore, come la capacità di favorire la negoziazione e l’ascolto tra le parti, e capacità di condurre l’incontro in modo empatico, cooperativo ed efficace.

Giuria: i professionisti – valutatori sono 30 mediatori esperti provenienti da tutta Italia.

Il Comitato Organizzatore della iniziativa è composto da: Mario Dotti, Nicola Giudice, Caterina Marchetto, Carlo Vettore.

Criteri: vince chi riesce a dimostrare di saper mediare secondo le tecniche apprese anche grazie a corsi universitari e di possedere skill specifiche utili ad aiutare le parti a raggiungere un accordo risolutivo della controversia.

Per prepararsi meglio, quest’anno gli studenti hanno partecipato a un training online organizzato da ex studenti, partecipanti alle edizioni precedenti.

I vincitori saranno proclamati il 27 settembre.

I premi. Vengono assegnati premi per la migliore squadra e per le singole categorie (in base alle skill dimostrate di ogni squadra).

“Il nostro obiettivo è investire sui giovani talenti ed elevare il livello di qualità già alto nell’ambito delle professioni giuridiche. L’elemento distintivo della MAV è spingere gli studenti a improvvisare, concedendo loro poco tempo per prepararsi e stimolandoli a gestire situazioni critiche in modo creativo e soddisfacente. Ha dichiarato Stefano Azzali, Direttore Generale della Camera Arbitrale di Milano – puntiamo diffondere anche tra i giovani universitari la cultura e l’utilizzo della mediazione come strumento valido ed efficace di risoluzione delle controversie.”

“La mission del Centro Ricerca Neg2Med dell’Università di Verona –  ha dichiarato il prof. Alberto Maria Tedoldi, docente di diritto processuale civile dell’Università di Verona – è quella di creare un ponte tra ambito accademico, mondo professionale e società, sviluppando la cultura della negoziazione e della mediazione, quali strumenti di prevenzione, gestione e soluzione pacifica dei conflitti, attraverso attività didattiche innovative e di ricerca, che coniugano i più alti livelli scientifici e professionali con le esigenze della comunità intera. Gli studenti che partecipano alla MAV – provenienti da tutti gli atenei italiani – sperimentano sul campo i diversi ruoli nell’ambito della mediazione in materia civile e commerciale, confrontandosi con avvocati e mediatori professionisti e mettendosi in gioco con grande partecipazione e impegno. Si tratta di un’occasione unica anche per la cittadinanza per comprendere a fondo l’importanza e il carattere innovativo di tale istituto giuridico, notevolmente potenziato dal legislatore e nelle prassi virtuose, ormai diffuse anche nel nostro Paese”.

La competizione si tiene dal 25 al 27 settembre a Verona presso l’Università, Polo Santa Marta.

Il regolamento, disciplinante lo svolgimento degli incontri e le modalità di valutazione delle squadre, è disponibile sul sito di Camera Arbitrale di Milano nella sezione dedicata alla gara.