La cascata delle Marmore è tra le più alte d’Europa
Uno dei luoghi più affascinanti dell’Italia centrale è la Cascata delle Marmore, tra le più alte d’Europa, un’opera d’ingegneria straordinaria risalente ai romani. Nel 271 a.C. si diede avvio ai lavori per realizzare un canale dove fare confluire tutte le acque della palude, che all’epoca copriva l’attuale piana reatina, e farle convergere verso la rupe di Marmore. Da qui sarebbero precipitate in una cascata, che oggi conta 165 metri di altezza. Furono numerosi gli interventi successivi, sino a quello finale dell’architetto Andrea Vici nel Settecento.
La Cascata delle Marmore è un parco e consente di sfruttare le potenzialità del salto per la produzione di energia, sia per quanto concerne l’aspetto turistico. Ci sono diversi percorsi. Il primo prevede 600 gradini e permette di salire a piedi fino alla cima della cascata e godere di un panorama mozzafiato. I sentieri 2 e 3 sono più semplici e costeggiano la parte bassa del fiume. Il sentiero 4 è nella montagna opposta e regala una visuale intera sulla cascata dai Belvedere Nord e Sud. Il 5 e il 6 iniziano dall’ingresso in alto per compiere piccoli tragitti alternativi. Si può ammirare ciò che rimane delle vecchie centrali idroelettriche. Salendo lungo il percorso 1 si trova il Balcone degli Innamorati, visitabile solo su prenotazione.
All’Hydra Museo Multimediale Cascata delle Marmore si accede salendo in auto sino all’ingresso superiore ed è una splendida realtà all’avanguardia per mostrare alle nuove generazioni l’intero mondo della cascata. I visitatori possono scoprire ogni aspetto della storia, iniziando dall’antico mito di Hydra. Seguendo il percorso si scopre cosa è servito per realizzare un’opera del genere…
