5 Novembre 2025
Italia

Soriano Calabro, un polo museale tra storia, arte e tradizione

Due borghi, un’unica anima. Così si raccontano Soriano Calabro e Sorianello, paesi vicini e un tempo uniti, oggi distinti amministrativamente ma ancora saldamente intrecciati da secoli di storia comune. Cuore delle Serre vibonesi, questi centri custodiscono un patrimonio culturale e artistico che trova nel Polo Museale di Soriano Calabro una delle sue espressioni più significative.

A dominare il borgo di Soriano è il suggestivo Convento di San Domenico, edificato nel Cinquecento, simbolo di rinascita e centro propulsore della vita culturale locale. Intorno al complesso monastico si sviluppa un percorso che accompagna i visitatori in un vero e proprio viaggio nel tempo: dalle radici medievali fino alle tradizioni artigiane che hanno reso celebre la zona.

Un tempo conosciuta in tutta la Calabria per la produzione di ceramiche invetriate da fuoco, Soriano Calabro era il punto di riferimento per la manifattura di pentole, tegami e pignatte, testimonianza di un artigianato oggi sopravvissuto nel vicino Gerocarne.

Il progetto museale punta a valorizzare non solo il patrimonio storico-artistico ma anche quello antropologico e identitario del territorio, favorendo un turismo lento e consapevole. Passeggiando tra i vicoli di Sorianello e Soriano, si respirano atmosfere antiche e si riscoprono saperi dimenticati, tra architetture in pietra, scorci panoramici e memorie condivise.

Il Polo Museale rappresenta quindi non solo un centro espositivo, ma un presidio culturale diffuso, un invito a scoprire una Calabria autentica, lontana dai circuiti del turismo di massa e capace di sorprendere per la sua autenticità.