17 Settembre 2025
GreciaItalia

Dalla Grecia Vladimiro Forlese torna, in versi, a “La Pagina in più”: poesia e memoria tra Calabria e Mediterraneo

Sarà una serata di poesia, riflessioni e memoria quella del 24 giugno alle 18.45 a Palazzo Marzano, dove si terrà il penultimo appuntamento della sezione “La Pagina in più”, nell’ambito della rassegna letteraria Un libro al mese: Visti da vicino, giunta all’undicesima edizione.

Ospite d’eccezione, seppur in collegamento telefonico dalla Grecia dove oggi risiede, sarà il poeta Vladimiro Forlese. Il titolo dell’incontro – Segni nel tempo. Riflessioni su scrittura e poesia – richiama proprio quel filo sottile che lega il linguaggio poetico alla vita e alle sue contraddizioni.

Forlese, figura centrale della prima edizione della rassegna nel 2014, torna simbolicamente dove tutto ebbe inizio. Undici anni fa aveva presentato in anteprima il suo romanzo Alpha Ursae Minoris, una potente opera di denuncia sui veleni interrati in Calabria, capace di attrarre l’attenzione di numerosi amministratori locali e che gli valse una seconda presentazione a Girifalco.

Durante l’incontro di oggi, martedì, il poeta – affiancato da autori e autrici del territorio – aprirà un dialogo sulla scrittura come forma di resistenza e come via di bellezza. “Nonostante i veleni, i naufragi e le agonie della nostra sciagurata epoca – ha dichiarato – lo scopo era e resta la poesia. Purché sia d’ardito alfabeto, così che dalle tempeste poche briciole di quiete e bellezza ci aiuti a raccogliere.”

Letture di testi di Forlese, noti per il loro taglio crudo e sociale, si alterneranno agli interventi di poeti e scrittori locali come Pippo Prestia, Giuseppina Prostamo, Domenico Nardo, Roberto Maria Naso Naccari Carlizzi, Paola Giancani, Gilberto Floriani, Antonella Valeriano e Michele Celano. A introdurre la serata sarà Concetta Silvia Patrizia Marzano, presidente dell’associazione culturale L’isola che non c’è A.P.S., promotrice della rassegna.

Originario di Roma, Vladimiro Forlese ha vissuto tra Puglia, Trento e ora Pyrgos Ilias. Le sue poesie compaiono in diverse antologie scolastiche accanto ai grandi della poesia contemporanea. Tra le sue opere più note: Costa fatica far girare il sole, Non siamo ombre, Finché il cuore regge, A tu per tu con me stesso, Una felicità di spine e Mare dentro.

Con la sua voce – anche se solo a distanza – si preannuncia un incontro capace di toccare corde profonde, in un intreccio di parole che parlano al presente e alla coscienza.