Aggressione giovane arbitro ad Arezzo : la violenza come problema sociale
Ha colpito molto la vicenda accaduta due giorni fa ad Arezzo durante un torneo di calcio under 12, dove si è verificato un episodio di brutale violenza da parte di un genitore di uno dei partecipanti nei confronti di un giovane arbitro. Tutto è avvenuto a fine match, mentre ci si apprestava a preparare la cerimonia di premiazione. Il giovane arbitro è stato raggiunto negli spogliatoi ed è stato brutalmente malmenato. Ematomi su tutto il corpo, due costole rotte sono solo alcune delle lesioni riportate dal giovane aggredito.
Episodi di così tale e inaudita violenza ci fa riflettere su quanto sia tutto questo una vera e propria emergenza sociale. Gesti di questa natura sono inqualificabili e da definirsi dei veri e propri atti criminali. Occorrerebbe una vera e propria rieducazione sociale non solo per I ragazzi e sarebbe utile e necessario intervenire con provvedimenti concreti per provare a fermare e prevenire questi episodi . Nello sperare che la giustizia faccia il suo corso si augura al giovane arbitro una pronta guarigione perché sicuramente per lui questa sarà un’ esperienza difficile da dimenticare.