Vibo Valentia commossa dalla storia di Davide Fiorillo: grande partecipazione alla presentazione del libro “Davide. Il bambino che parlava con gli Angeli”
Si è svolta con grande partecipazione ed emozione, venerdì 2 maggio nella sala “Save the date” di corso Vittorio Emanuele III a Vibo Valentia, la presentazione del libro “Davide. Il bambino che parlava con gli Angeli” (Edizioni Ares Milano). L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale Rachele Nardo-LLFF, ha reso omaggio alla breve ma intensa esistenza del piccolo Davide Fiorillo, originario di Piscopio, scomparso a soli 8 anni a causa della leucemia.
Il libro, scritto dalla giornalista Costanza Signorelli, racconta la vicenda straordinaria di Davide, la cui vita è stata segnata dalla malattia fin dall’età di 4 anni. Nonostante la sofferenza, Davide ha mostrato una serenità e una fede fuori dal comune, raccontando con naturalezza di avere incontri spirituali con gli Angeli, la Madonna e Gesù. La sua testimonianza ha commosso profondamente i presenti.
Nel corso dell’incontro, i genitori del piccolo, Elisa Pannia e Salvatore Fiorillo, hanno condiviso la loro esperienza e il percorso vissuto accanto al figlio, regalando ai presenti momenti di intensa emozione e riflessione. Ad arricchire la serata sono stati gli interventi del giornalista Luciano Regolo, condirettore della rivista Maria con Te, noto per il suo impegno nella divulgazione dei temi spirituali e mariani, e di Riccardo Caniato, vicedirettore della casa editrice Ares e autore di opere incentrate sulla spiritualità contemporanea.
I saluti introduttivi sono stati affidati a Domenico Nardo e a mons. Giuseppe Fiorillo, che hanno sottolineato l’importanza del messaggio di speranza e fede racchiuso nella testimonianza di Davide. La prefazione al libro porta la firma di suor Daniela Del Gaudio, autorevole studiosa del fenomeno mistico e direttrice dell’Osservatorio sulle apparizioni mariane della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, nonché membro del Dicastero per la dottrina della fede.
L’evento si è concluso tra applausi sentiti e sguardi commossi, segno di quanto la storia di Davide abbia lasciato un segno profondo nei cuori dei partecipanti. Un bambino che, con la sua fede e la sua luce, continua a parlare anche oggi.
