21 Settembre 2025
Germania

L’estrema destra punta alla guida della Germania: un futuro in coalizione con i conservatori?

A meno di un mese dalle elezioni che riscriveranno la politica della Germania, i sondaggi certificano l’avanza dell’estrema destra. L’Alternative für Deutschland (AfD) guadagna un ulteriore punto, raggiungendo il 20% dei consensi. Questo risultato segna una netta polarizzazione della politica tedesca, alimentata dalla crisi economica e dalla crescente frustrazione di una parte significativa della popolazione.

Nel contesto attuale, l’AfD sta emergendo come la seconda forza politica più forte, lontana dalle tradizioni sovraniste italiane o francesi, ma mirando ad una riorganizzazione geopolitica che sposti l’asse tedesco verso Est. Con il sostegno di Elon Musk e una crescente affermazione popolare, il partito sta guadagnando consensi a scapito della CDU-CSU, che pur rimanendo il primo partito in Germania, segna un calo.

Se le elezioni del 23 febbraio confermeranno questa tendenza, non si esclude che l’AfD possa ambire ad un’alleanza con i conservatori per formare un governo di coalizione, segnando una svolta storica nel panorama politico tedesco. L’ex cancelliera Angela Merkel ha già preso posizione a favore della candidatura di Friedrich Merz, appoggiando un possibile governo che potrebbe vedere il supporto della destra radicale. Del resto con i conservatori (31% nei sondaggi) e l’estrema destra (20% nei sondaggi) ci sarebbe una maggioranza di destra che non giustificherebbe una convivenza con i partiti di sinistra, dati al terzo e quarto posto. Lasciare fuori dal Governo l’estrema destra, del resto, non farebbe altro che farla crescere fino a diventare prima forza politica in Germania. Sempre che i sondaggi non venga smentiti e l’estrema destra risulti dalle urne primo partito nel Paese.