20 Gennaio 2025
Polonia

La Polonia ha iniziato a costruire fortificazioni lungo il confine che condivide con la Russia

Tornano i muri in Europa. Varsavia ha iniziato a costruire fortificazioni lungo il confine che condivide con la Federazione Russa. “La costruzione dell’East Shield è iniziata!” ha annunciato il premier Donald Tusk, in un post su X (ex Twitter). L”iniziativa di difesa nazionale punta a rafforzare i confini orientali con la Bielorussia e l’enclave russa di Kaliningrad.

“Lo facciamo per scoraggiare il nemico, affinché tutti coloro che augurano il male alla Polonia, tutti coloro che pianificano un attacco, un’aggressione contro i nostri alleati o contro il nostro Paese, ascoltino qui oggi, dalla Piazza del Mercato di Cracovia: state lontani dalla Polonia!” aveva annunciato Tusk a maggio, durante un evento che ha segnato il lancio dell’iniziativa. “La Polonia è forte, la Polonia sarà al sicuro grazie alle sue azioni e grazie ai suoi alleati” aveva aggiunto.

Il premier ha anche affermato che l’East Shield includerà una componente satellitare per fornire “un ulteriore elemento di sicurezza nello spazio, perché, dopotutto, le guerre del futuro si svolgeranno anche sopra di noi”. Il progetto dovrebbe essere completato entro il 2028. La Polonia ha la spesa militare più alta in rapporto al Pil tra i paesi della Nato. La costruzione di fortificazioni comprende fossati anticarro, bunker e altri ostacoli, progettati per impedire e controllare il movimento attraverso il confine. Implementazione di tecnologie di sorveglianza moderne, alcune alimentate dall’intelligenza artificiale, che comprendono intelligence delle immagini (IMINT), intelligence dei segnali (SIGINT) e monitoraggio acustico. Questi sistemi mirano a migliorare il rilevamento precoce delle minacce. Poi si stanno potenziando le capacità di guerra elettronica e sistemi anti-drone per contrastare potenziali attacchi aerei.