Estate 2024, molto positivi i dati sul turismo a Bologna e Città metropolitana
L’estate 2024 si conferma una stagione di crescita per il turismo a Bologna e Città metropolitana, con numeri in linea con gli ottimi risultati registrati nei primi mesi dell’anno e nel corrispondente periodo del 2023.
Sono tanti, infatti, i turisti che hanno scelto di visitare Bologna e di pernottare in città tra giugno e luglio, e anche i dati di agosto confermano questa tendenza.
Oltre il 50% dei turisti è internazionale: a guidare la classifica delle provenienze gli Stati Uniti, seguiti da Germania, Regno Unito, Francia e Spagna.
Secondo i dati disponibili, che analizzano un campione di oltre 3500 camere su tutto il territorio, nei mesi di giugno e luglio il tasso di occupazione media delle camere alberghiere si è assestato poco sotto l’85% (+ 5 punti percentuali sul 2023). Picchi superiori al 90% si sono registrati in corrispondenza degli appuntamenti congressuali, nonché di grandi manifestazioni culturali e sportive come il Festival Il Cinema Ritrovato (21-29 giugno) e il passaggio del Tour de France (30 giugno).
Il trend positivo prosegue anche nella prima metà di agosto: da inizio mese ad oggi l’occupazione media è stata di poco superiore al 70%. Per Ferragosto i dati consolidati si avranno solo a consuntivo, ma il raffronto con i dati relativi al 2023 consente di prevedere un’occupazione media superiore al 75% nei giorni di ponte (15 – 18 agosto), con una crescita anno su anno di 5 punti percentuali.
Si tratta di risultati rimarchevoli, in linea con i dati registrati nel corrispondente periodo del 2023, che dimostrano il successo delle iniziative portate avanti negli ultimi anni per favorire la ridistribuzione equilibrata dei flussi lungo tutto l’anno e nell’intera Città metropolitana. I dati disponibili consentono di prevedere un andamento analogo tra la città capoluogo e gli altri settori della Città metropolitana.
Il percorso verso la destagionalizzazione compiuto da Bologna risulta evidente esaminando il cammino fatto negli ultimi dieci anni. Mettendo a confronto i dati 2023 relativi al trimestre giugno-agosto, quali forniti dal Servizio Statistica della Regione Emilia-Romagna, con gli omologhi numeri relativi allo stesso periodo del 2013, si registra un deciso incremento sia negli arrivi (+55%) che nelle presenze (+61%). E, sebbene non siano ancora disponibili i dati consolidati su arrivi e presenze del trimestre estivo del 2024, è possibile prevedere che saranno in linea con quelli del 2023, a riprova di come la destinazione tutta sia ormai in grado di attrarre turisti in ogni stagione dell’anno.
A creare queste condizioni ha indubbiamente contribuito una programmazione sportiva e culturale di grande valore. Nel 2024 ciò è risultato evidente con la Grande Partenza del Tour de France, ma la tendenza si è consolidata negli anni grazie al ricco calendario di eventi diffusi dedicati a turisti e cittadini – a partire dalla rassegna Bologna Estate, che interessa ormai la quasi totalità del territorio metropolitano – e ad un’offerta turistica organizzata e attrattiva, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo.
Tra le proposte turistiche, riscuotono un grande successo i tour a catalogo firmati eXtraBO che permettono di scoprire il territorio metropolitano fuori dai sentieri battuti, grazie agli ormai classici itinerari culturali di “Alla scoperta di ville e castelli” e a nuove proposte come “Star Walks”, passeggiate dedicate all’osservazione del cielo stellato, e le escursioni sulle tracce degli animali di “Bologna Wildlife” (in programma per tutto settembre).
Sempre molto apprezzato dai visitatori anche il classico Discover Bologna, il tour a piedi della durata di circa due ore alla scoperta del cuore della città, che nei mesi estivi è posticipato alle 17 ed è regolarmente disponibile in ben 5 lingue (tutti i giorni in italiano e inglese, a cui nei fine settimana si aggiungono francese, tedesco e spagnolo).
La Torre dell’Orologio si conferma una tappa imprescindibile per chi sceglie di visitare Bologna, complice l’apertura prolungata fino alle 21 che permette di ammirare meravigliosi tramonti sulla città. Il biglietto è venduto in abbinamento con l’ingresso alle Collezioni Comunali d’Arte, altro punto di interesse particolarmente apprezzato dai turisti.
“I dati ci confermano che la direzione che abbiamo intrapreso è quella giusta” – dichiara Mattia Santori, Presidente del Territorio Turistico Bologna-Modena – “con un sistema turistico che si conferma solido, grazie a un’offerta turistica attrattiva e diversificata, in grado di soddisfare una pluralità di interessi – dalla cultura al cicloturismo, dai cammini all’enogastronomia – e un cartellone di eventi davvero straordinario che tocca l’intera Città metropolitana. Penso al Tour de France, una sfida di rilievo internazionale che la città ha superato brillantemente, o a Bologna Estate, con centinaia di attività culturali diffuse che, attraendo visitatori in ogni angolo del nostro splendido territorio, generano ricadute positive a livello economico e sociale”.