22 Marzo 2025
Culture

Climatizzatori e condizionatori – caratteristiche e differenze

Può essere molto interessante chiedersi quelle che sono le differenze più importanti tra climatizzatori e condizionatori, in quanto sono molte le persone che se lo chiedono, nel momento in cui devono fare una scelta in tal senso.

Conoscere queste differenze infatti sarà fondamentale per quelle persone che hanno voglia di acquistare un dispositivo per rinfrescare al meglio l’ambiente lavorativo o quello domestico.

Risulta quindi importante conoscere tutti i particolari su questi due dispositivi, in modo da fare una scelta consapevole, evitando di sprecare soldi acquistando un prodotto che magari non sarebbe affine a quelle che sono le caratteristiche dell’ambiente da rinfrescare, o che non è compatibile con il proprio budget.

Iniziamo parlando del condizionatore il quale è da considerare come un elettrodomestico il quale, grazie a uno speciale gas refrigerante, permette di rinfrescare qualunque ambiente, emettendo aria fredda all’esterno.

All’interno di questo dispositivo ci sono dei filtri speciali che verranno adoperati nell’ottica di rendere l’aria di quell’ambiente più salubre, eliminando al contempo eventuali germi che ci potrebbero essere.

Inoltre è un dispositivo assolutamente utile in quanto consente di controllare l’umidità che c’è in quella stanza, nel senso che una volta che l’aria viene raffreddata buona parte di quella umidità si condenserà in alcune goccioline, le quali saranno raccolte in una specifica bacinella.

 Il climatizzare invece può essere usato anche nei mesi invernali per il riscaldamento nel senso che ha delle caratteristiche che gli consentono di donare una temperatura, confortevole, riscaldando l’aria grazie alla presenza della pompa di calore.

Possiamo quindi dire che si tratta di un dispositivo che si caratterizza per poter essere usato durante tutti i 12 mesi dell’anno, nell’ottica di avere sempre in casa il comfort perfetto. Una delle sue caratteristiche da non sottovalutare riguarda la possibilità di regolare la temperatura col telecomando, nel senso che una volta che viene impostato il dispositivo si attiverà grazie a specifici sensori.

Invece quando esso raggiungerà la temperatura desiderata dall’utente lavorerà a regime minimo, in modo da non sprecare energia inutilmente.

Infine ricordiamo che sul mercato abbiamo vari tipi di climatizzatore, ma i più comuni sono quelli a parete, pavimento, soffitto, e senza unità esterna

Caratteristica del condizionatore

In apparenza un condizionatore può sembrare identico a un climatizzatore: però non bisogna farsi ingannare in quanto ci sono delle peculiarità che invece lo rendono molto diverso.

Infatti in questo caso abbiamo a che fare con un dispositivo che lavora in maniera molto più semplice, e che ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria di quell’ambiente, utilizzando soltanto la velocità della ventilazione.

Però non sarà possibile impostare una temperatura specifica da raggiungere, in quanto l’unica cosa che si può fare è cercare di avere un’aria più fresca in base alla potenza e regolando la velocità delle ventole.

Inoltre un condizionatore, a differenza del climatizzatore, non si occuperà del livello di umidità dell’ambiente, ma allo stesso tempo non farà nemmeno la filtrazione dell’aria. In definitiva questo dispositivo lo possiamo paragonare a un ventilatore, anche se comunque è molto più sofisticato e potente: di conseguenza è ottimo anche quando le temperature sono molto alte.