5 Novembre 2024
Economia

Manutenzione ordinaria e straordinaria Daikin – pulizia e controllo

Può essere molto positivo conoscere la differenza principale tra manutenzione e ordinaria straordinaria Daikin parlando in questo caso della caldaia, anche se poi un discorso simile si può fare anche per il condizionatore.

 In generale la parola manutenzione va a definire tutta una serie di interventi che hanno il compito di garantire nel corso del tempo la sicurezza e la funzionalità di quel dispositivo.

Parlando della manutenzione ordinaria della caldaia possiamo dire che consiste in attività semplici da eseguire con degli strumenti di uso comune, quantomeno per un tecnico specializzato, e che andranno fatti proprio dove è situata la caldaia.

 In questo caso ci riferiamo a degli interventi che hanno a che fare con attività indicate dentro il libretto d’uso e manutenzione di quello specifico impianto termico. Mentre per quanto riguarda la manutenzione straordinaria possiamo dire che ha a che fare con delle attività che non sono previste, ma che comunque servono per ripristinare il meccanismo della caldaia in questione, nel momento in cui c’è un’anomalia o un malfunzionamento.

Per portare avanti queste attività di riparazione straordinaria della caldaia un tecnico utilizzerà delle attrezzature e degli strumenti particolari nel senso che, nel momento in cui si sta operando con ricambi, riparazioni o sostituzione totali parziali delle componenti dell’impianto, è ovvio che dovrà fare così.

 Volendo essere un po’ più specifici diciamo che le differenze principali tra queste due tipologie di manutenzione riguardano tre aspetti del lavoro che andrà fatto, e cioè abilitazione, profondità e periodicità.

Partendo da quest’ultima cosa diciamo che riguarda nello specifico la manutenzione ordinaria della caldaia perché parliamo di un’attività che viene svolta in maniera periodica con degli interventi che sono programmati, tenendo presente che la legge non obbliga che ci sia un intervento ogni anno, ma dovranno essere rispettate le tempistiche previste dentro il libretto dell’impianto.

Invece la manutenzione straordinaria non viene svolta in maniera regolare perché comunque si tratta di un qualcosa che a che fare con la riparazione, che ovviamente non può essere né programmata né prevista, visto che perdiamo tempo ad intervento che avvengono a seguito appunto come dicevamo prima una rottura ma il funzionamento guasto

Altre differenze tra le due cose

 Un’altra differenza tra gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria ha a che fare con il livello di profondità perché per quanto riguarda quella ordinaria parliamo di azioni preventive, che servono per garantire efficienza e salvaguardare il funzionamento dell’impianto, attraverso delle attività quali regolazioni, verifiche, pulizia e controlli.

Nel caso di quelle straordinarie invece tutto avviene quando il funzionamento è compromesso: quindi si dovrà intervenire in maniera più profonda, attraverso ricambi, parti, ristrutturazioni sostituzioni e revisione di conformità.

 L’ultima differenza riguarda l’abilitazione in quanto in quella ordinaria viene eseguita da un idraulico o caldaista qualificato. In alcuni casi saranno le aziende installatrici che nel tempo si occuperanno delle manutenzioni ordinarie del condominio in questione.  Invece per quanto riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria devono essere eseguite da imprese abilitate specializzate ai sensi del decreto ministeriale 37 del 2008, anche se poi sono cose sulla quale è meglio sempre informarsi per aggiornarsi.