Installazione porte blindate – misure e meccanismo
Fare in modo di tenere in totale sicurezza la propria casa è un aspetto tra i più importanti a cui prestare attenzione. Oltre ad installare dei dispositivi di sicurezza che possono intercettare l’ingresso nella propria abitazione di eventuali ladri malintenzionati, il primo passo sicuramente per scongiurare un tentativo di effrazione è quello di optare per una installazione porte blindate. Queste speciali porte infatti sono in grado di garantire delle ottime prestazioni soprattutto anti effrazione, dunque scongiurando ulteriormente i ladri dal procedere con i loro loschi lavori. Esistono in commercio diverse tipologie di porte di questo tipo, che possono essere scelte in base alle proprie necessità. Vi sono ad esempio quelle a battente, che sono le più conosciute e anche quelle con un costo minore e in cui il fissaggio avviene soltanto da un lato del vano tramite le cerniere. Vi sono poi quelle a due ante che possono avere un’apertura sia a tirare, che a spingere. Un’altra tipologia è quella a bilico che sono ad unico battente e ruotano su un asse orizzontale intermedio. Vi sono inoltre quelle scorrevoli, che si possono spostare lateralmente e sono maggiormente utilizzate per ottimizzare degli spazi e renderli più funzionali.
Come installare queste porte
Installare tali tipologie di porte è un lavoro che è consigliabile far fare direttamente ad un professionista. Si tratta infatti di una procedura che potrebbe essere svolta anche tramite il fai da te, però è molto complessa e bisogna avere tanta manualità, precisione e soprattutto competenza. Ci sono tantissimi professionisti infatti che operano in questo settore e che possono essere facilmente trovabili anche facendo una breve ricerca sul web. Il primo passo che viene seguito dai professionisti che devono installare tale tipologia di porta è quella di valutare lo stato della parete su cui si deve andare a intervenire, e dove la porta deve essere poi agganciata. Questo tipo di valutazione è davvero molto importante e bisogna farla soprattutto prima di scegliere un determinato modello. Il passaggio successivo è quello della preparazione del muro, in cui il controtelaio deve essere fissato in una parete dritta altrimenti si rischia che la porta non abbia un’ottima tenuta. Una volta preparata la parete, si fissa poi il controtelaio e successivamente si monta il telaio, che va ad avvitarsi proprio al controtelaio. Solo una volta eseguiti questi passaggi si può poi agganciare la porta, sistemare le cerniere e occuparsi della serratura. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto si possono selezionare diversi tipi di serrature, ma quella che più comunemente viene utilizzata nel nostro paese è quella a cilindro europeo. Si tratta di una tipologia molto sicura che è costituita da una sezione esterna che ha una forma e un profilo standard, ed è dunque facilmente sostituibile, ma che all’interno ha un barilotto con un meccanismo molto specifico che può essere attivato solamente dalla chiave corrispondente. Negli ultimi anni si stanno sviluppando anche nuovi sistemi, come ad esempio delle serrature elettroniche che probabilmente saranno maggiormente adottate in futuro. In questo caso non si utilizzano delle chiavi, ma delle tessere, oppure dei codici di apertura.