BDSM in Europa sempre più chiacchierato negli ultimi anni
Ci sono tante curiosità, notizie, narrazioni favolistiche in materia di sesso. Ma solo con le esperienze dirette si può avere un’idea realistica di questo mondo. Molte persone grazie alle chat bdsm hanno avuto modo di scoprire personalmente come funziona il mondo BDSM in Europa. In questo modo si sono fatte un’idea di questo mondo. Il mondo bdsm è diventato così uno degli argomenti più chiacchierati e frequentati negli ultimi anni.
Il dibattito sul sesso intriga non solo gli adulti. Incuriosisce tutti in Europa e nel Mondo, anche coloro che all’apparenza sono disinteressati a fenomeni come il BDSM. Il tema sesso è un ampio campo dove le scoperte sono all’ordine del giorno grazie anche al web e alla diffusione della messaggistica come le chat bdsm. Ci sono molte curiosità da scoprire per chi è aperto a nuove possibili esperienze e/o conoscenze. La condivisione delle chat BDSM, la narrazione che si trova soprattutto sul web e non solo (anche giornali, radio e tv ne parlano sempre più spesso) alimentano la curiosità verso un tema che sa di proibito.
I siti online sono il luogo per gli incontri BDSM. Sul web si conoscono i praticanti del BDSM e si possono individuare persone interessante ad istruire nuovi slave. Soprattutto sui siti di incontro specializzati. L’iscrizione ad una chat BDSM è il metodo più diffuso per fare nuovi incontri. Vale per i novizi ma anche per le coppie e i single più esperti. In rete si possono scegliere tanti profili sempre con occhio alla sicurezza. I siti internet sono accessibili a tutte le ore e quindi agevolano gli incontri.
Anche la moda in Italia si è ispirata al BDSM già nel lontano 1992. In quell’anno Gianni Versace ha lanciato sulle passerelle l’abito bondage, un omaggio ad un mondo e ad una filosofia di vita che ancora non era molto nota.
Questa pratica sessuale ha le sue regole. Esistono dei simboli del BDSM. Si tratta di linguagi, di messaggi che permettono al praticante di fare la conoscenza. Servono anche per individuare l’appartenenza ad un master o una mistress. Il collare del sottomesso è uno dei simboli più conosciuti. Anche diversi film della commedia italiana hanno contribuito a farlo conoscere. Ma i simboli sono tanti e chi è interessato può approfondire. In rete si trova davvero di tutto.
BDSM non equivale a negatività. Nel sentire comune questa pratica sessuale, nota come sadismo, era stata erroneamente indicata come elemento di negativà, di perversione, connessa all’ambito dei disturbi della psiche. Dopo tanti anni si è chiarito che non è affatto così. Si tratta indubbiamente di rapporti tra adulti consenzienti e coscienti, con delle regole da rispettare insieme a dei limiti invalicabili. Molti praticanti del BDSM sono persone spesso insospettabili. Tutti i partecipanti sono e devono essere persone consapevoli ed equilibrate. Altrimenti il gioco non funziona. Anche perché questa pratica presuppone la capacità di gestire al meglio a livello emotivo le varie situazioni del quotidiano, soprattutto nell’ambito dell’accettazione e del rifiuto personale.