11 Dicembre 2024
Italia

Ex calciatori del Palermo in aiuto delle famiglie in difficoltà in seguito alla pandemia

Una campagna nata dagli ex calciatori del Palermo, venuti in aiuto delle famiglie in difficoltà in seguito alla pandemia. Si chiude con 218.566 mila euro (erogati in buoni spesa) la raccolta fondi Insieme per Palermo, lanciata da Federico Balzaretti con il sostegno di Fondazione Sicilia e Coop Alleanza 3.0, che ha aggiunto altri 20 mila euro in generi alimentari. La chiusura della campagna – che ha raggiunto circa 4000 famiglie – avviene tra l’altro proprio nel giorno dell’anniversario della storica finale di Coppa Italia, disputata all’Olimpico di Roma tra Palermo e Inter.

“Fondazione Sicilia lavora da sempre a sostegno del territorio – sostiene il presidente, Raffaele Bonsignore – e non potevamo non farlo anche in un momento come questo, in cui molte famiglie si trovano in uno stato di fragilità. Abbiamo accolto quindi con gioia la proposta degli ex giocatori del Palermo, che con la nostra città hanno mantenuto un forte legame”. “Siamo molto soddisfatti per il risultato raggiunto, intorno a questo progetto è nata una squadra affiatata. Avevamo un obiettivo ambizioso: 100 mila euro – dichiara Giovanni Pagano, coordinatore delle politiche sociali di Coop Alleanza 3.0 nell’area Sud e Isole – ed è stato abbondantemente raddoppiato. Siamo orgogliosi di avere dato un contributo alla comunità palermitana in questo momento così difficile”.

“Insieme per Palermo – afferma il mister Francesco Guidolin – è stata una bellissima iniziativa. La cosa più emozionante è stata la tempestività con i ragazzi si sono mossi per dare subito un aiuto alle persone bisognose”. “Grazie all’aiuto di tutti – prosegue Fabrizio Miccoli – abbiamo raggiunto davvero numeri incredibili. L’emergenza naturalmente non è finita e, insieme ai miei compagni, vedremo cos’altro fare per sostenere ancora più persone”. “Insieme siamo più forti era il nostro slogan – conclude Mattia Cassani – e oggi possiamo sicuramente dire che ce l’abbiamo messa tutta, raggiungendo moltissime famiglie con i buoni spesa. E soprattutto, speriamo di aver regalato un po’ di speranza”.