25 Aprile 2024
Welness

Odontoiatria pediatrica: perché è importante?

Quando cominciare a portare i bambini dal dentista? Quali sono i principali problemi odontoiatrici a cui vanno incontro i bambini? Sotto quali aspetti l’odontoiatria pediatrica è diversa dall’odontoiatria per adulti? Ecco alcune risposte alle domande più frequenti sulla salute dei denti dei nostri bambini a cui ha risponsto l’esperto Dottor Gola dentista a Casteggio.

Cos’è l’odontoiatria pediatrica?

L’odontoiatria pediatrica è l’odontoiatria specializzata nella gestione dei problemi dentali di bambini e adolescenti. Uno dei principali obiettivi dell’odontoiatria pediatrica è l’educazione dei piccoli pazienti e anche dei loro genitori, al fine di prevenire o, al limite, gestire in tempo tutte le problematiche a carico dei denti che possono insorgere nei primi anni di vita.

Il dentista per bambini dovrà innanzitutto essere in grado di stabilire un rapporto di fiducia e di sintonia con i suoi pazienti, riuscendo a interagire con loro quanto basta per interpretare le descrizioni (talvolta confuse) di dolori e disagi che i bambini possono lamentare.

Un buon odontoiatra specializzato in odontoiatria pediatrica saprà prima di tutto mettere a proprio agio il paziente e i genitori, utilizzando anche opportune strategie psicologiche, come la creazione di un’area bambini nella sala d’attesa e l’utilizzo di mascherine o camici colorati.

Oltre a intervenire direttamente nella bocca del piccolo paziente, il dentista per bambini dovrà assicurarsi che il bambino e i genitori comprendano l’importanza di eseguire ogni giorno (più volte al giorno) una corretta igiene orale con prodotti e metodologie appropriate all’età e alla situazione clinica del piccolo paziente.

La collaborazione tra medici e genitori al fine di creare nel paziente abitudini igieniche sane è una parte fondamentale dell’odontoiatria pediatrica.

Quando effettuare la prima visita?

Tendenzialmente è bene effettuare la prima visita odontoiatrica intorno ai sei anni, ovvero quando il bambino, dopo aver perduto i denti da latte, vede spuntare i primi denti permanenti. Naturalmente nulla vieta di sottoporre i bambini a controlli odontoiatrici prima di quest’età, soprattutto quando mette in atto comportamenti a rischio per la salute dei denti da latte.

Tra i comportamenti a rischio per la salute dei denti da latte ci sono l’abuso del ciuccio e la suzione del pollice, nonchè l’errato utilizzo del biberon. Queste pratiche tendono a deformare il palato e ad alterare l’angolazione dei denti rispetto ad esso, arrivando a provocare veri e propri disagi nella masticazione.

I denti da latte, esattamente come i denti degli adulti, vanno soggetti a carie che possono causare nel bambino dolore, infezioni e ascessi, disagi nella masticazione, spostamento dentale e conseguente malocclusione.

Le principali cause della carie nei bambini sono:

  • presenza eccessiva di carboidrati e zuccheri nell’alimentazione
  • errata o insufficiente igiene orale
  • anticorpi insufficienti o inefficaci

Dal momento che i denti da latte rimangono nella bocca del bambino per diversi anni, è necessario provvedere alla loro salute con la stessa attenzione che si rivolge alla cura dei denti permanenti. Inoltre, la salute dei denti da latte è propedeutica alla salute dei denti permanenti: la caduta di uno o più denti da latte a causa della carie o di altre patologie potrebbe alterare lo spazio tra dente e dente impedendo ai denti permanenti di eruttare e disporsi in maniera corretta lungo le arcate dentali.